Proprio nelle ore che precedono il Photokina 2012 di Colonia, Canon ha presentato una nuova piattaforma di gestione delle immagini basata sul cloud. È denominata Project 1709 ed è appena stata lanciata in fase beta, mentre giungerà in versione completa nel 2013.
Project 1709 è solamente un titolo provvisorio e si presenta come un sito Web profondamente integrato con Facebook: Canon ha voluto sfruttare il social network di Mark Zuckerberg per fornire ai propri utenti la possibilità di visualizzare i “Mi piace” e i commenti sulle fotografie che caricano, seguendo dunque l’onda attuale che vede il lato social del Web come un elemento chiave di primaria importanza. Si avrà inoltre l’opportunità di organizzare le proprie immagini in tag e in album grazie a un sistema pratico e veloce.
Tale piattaforma è un competitor di Flickr, è caratterizzata da un’interfaccia grafica accattivamente ed è fruibile da smartphone, tablet e computer. Anche se è un servizio targato Canon, non sarà necessario avere una fotocamera del medesimo produttore per accedervi, dunque spazio a tutti e ovunque ci si trovi. Per il resto, Project 1709 non è molto diverso dagli altri servizi basati sul cloud per la gestione delle fotografie, ma proietta un grande marchio all’interno di un progetto che non può non destare estrema curiosità.
Spiega Rainer Fuehres, direttore della divisione Consumer Imaging di Canon Europa: «con l’avvento della fotografia digitale, la gente sta scattando le fotografie da una serie di dispositivi ed è diventato più difficile godere di queste immagini e gestirle in modo pratico. In Project 1709 abbiamo sviluppato una soluzione unica che rende più facile da gestire raccolte di foto su diverse piattaforme – sia che siano memorizzate su un disco rigido, che su un social network o nel cloud. Questa piattaforma è stata progettata per il fotografo moderno, fornisce un accesso immediato alle sue intere collezioni quando e dove vuole. Siamo entusiasti all’idea di lavorare con i fotografi durante il programma beta e di evolvere la piattaforma nei mesi e negli anni futuri».