Canon il gruppo giapponese di tecnologie di imaging è finalmente libero di proseguire con la tecnologia SED che verrà usata nella produzione di nuovi televisori del futuro.
Il progetto era stato bloccato per più di tre anni da una causa promossa dalla Applicata Nano-tech, la società che detiene il brevetto della tecnologia Sed e che lo aveva concesso in licenza a Canon, ma che questa non copriva la joint venture Canon Toshiba nella produzione e commercializzazione di prodotti SED, accusando quindi Canon di fornire illegalmente sub-licenze dei suoi brevetti ad altri.
Da quanto si apprende dal Financial Times, la società ha deciso di non ricorrere in appello alla Corte Suprema degli Stati Uniti contro il verdetto emesso a favore di Canon.
Douglas Baker, Chief Financial Officer di Applied Nanotech ha dichiarato:
“ricorrere sarebbe probabilmente inutile”
Tsuneji Uchida, presidente di Canon, ha detto che la società sta lavorando a un nuovo piano di produzione e che cercheranno di rendere il costo dello stesso competitivo con quello degli schermi a cristalli liquidi. Ha anche detto che la tecnologia SED non sarà lanciata velocemente sul mercato a causa del crollo dei prezzi e della domanda di diversi prodotti tecnologici, crollo a causa del quale sono stati lanciati i profit warning sia di Sony che di Panasonic.
Infine, lo stesso Tsuneji Uchida chiude con:
“In momenti di crisi come questo i nuovi prodotti tecnologici non sono molto apprezzati dalla persone, intente a risolvere diversi problemi”.