Il Canone RAI 2016 continua a far parlare di se ed ancora una volta in senso non propriamente positivo. Per il Governo trovare la quadratura del cerchio sulle regole non è stato facile e lo dimostra il fatto che dall’Agenzia delle Entrate continuino ad arrivare precisazioni ed integrazioni. Tra le ultime più significative quella che riguarda l’esenzione dal pagamento della tassa per diplomatici stranieri, personale degli uffici consolari e delle organizzazioni internazionali e militari stranieri in forza alla Nato.
Il provvedimento di esenzione arriva con un certo ritardo soprattutto perchè gli interessati avranno tempo solo sino al 23 maggio per inviare la domanda di esonero. La creazione in fretta e furia di queste categorie “protette” ha scatenato l’ironia di molte associazioni dei consumatori tra cui l’ADUC. Le associazioni lamentano, infatti, non solo l’istituzione di una nuova categoria protetta ma soprattutto che tale provvedimento sia fatto con solo un paio di settimane di anticipo dalla scadenza accordata per l’invio della certificazione.
Insomma, trattasi dell’ennesimo pasticcio che sta contornando il debutto della nuova tassa sul possesso della TV che a partire dal 2016 sarà fatta pagare all’interno della bolletta elettrica.
Tutto il regolamento per il Canone della RAI 2016 ha, infatti, avuto una gestazione piuttosto travagliata ed anche il Governo ha avuto i suoi problemi per risolvere tutti i problemi più critici. In realtà, ancora oggi c’è molta confusione frutto, soprattutto, di una macchina non ben rodata.
L’auspicio è che tutte le ultime problematiche siano risolte in tempo per l’arrivo della prima rata che sarà addebita nella bolletta elettrica degli italiani di luglio anche se molti osservatori sottolineano che visto l’attuale stato di incertezza, con buona approssimazione l’avvio del nuovo corso del Canone della RAI sarà probabilmente molto travagliato.