Car2go è stato il primo grande brand a scommettere sul car sharing anche in Italia. Mentre Eni iniziava a scaldare i motori del proprio Enjoy, infatti, car2go già macinava i primi chilometri per le strade del nostro paese, cercando di farsi lepre in un settore nel quale la conoscenza del meccanismo è forse l’elemento più debole dell’intera catena: spiegare il car sharing è fattore essenziale per il successo del progetto e il nome car2go ha avuto dunque ruolo essenziale anche a livello pedagogico e in funzione di apripista per le catene rivali.
A distanza di 10 mesi dall’esordio nella città di Milano, le smart di car2go sono ormai 600, con oltre 65 mila iscrizioni e una media di 25 mila noleggi a settimana. La situazione a Roma sta evolvendo verso medesimo orizzonte: 500 le Smart disponibili, 45 mila gli utenti già iscritti e 15 mila i noleggi settimanali all’attivo. Dopo Milano e Roma è venuto il turno di Firenze: 200 le Smart già in strada, in attesa di ricevere i primi dati che consacrino non soltanto l’ennesima frontiera del gruppo, ma anche la capacità di fare sistema offrendo ai pendolari un terminale di spostamento in loco che completi quella che è la rete ferroviaria.
Complessivamente il servizio conta in Italia 110 mila iscritti.
Nel mondo car2go è attiva in 27 città tra Europa, Stati Uniti e Canada. Al momento più di 700.000 clienti possono usare 11.000 smart eco-friendly, di cui oltre 1.250 elettriche. Nel mondo ad oggi sono stati effettuati oltre 21 milioni di noleggi auto car2go. In media, quindi, ogni 2 secondi avviene un noleggio con car2go in una delle 27 città in cui è presente il servizio – il che significa che ogni mese vengono effettuati oltre 1 milione di noleggi.