L’entrata di Eni nel mondo del car sharing ha cambiato radicalmente il relativo mercato, determinando una situazione tale per cui il nuovo attore si è immediatamente candidato a ruolo di protagonista assoluto sulla scena. Tuttavia prima di enjoy era Car2Go il nome più attivo nel nostro paese ed ora il gruppo ha tutte le intenzioni di rilanciare il proprio brand e il proprio ruolo competitivo. La prima risposta non può che essere però una risposta al nuovo competitor, la cui entrata sulla scena porta avanti una situazione nuova e in prospettiva fondamentale: una partnership con Trenitalia che rende complementari la viabilità su binario e quella urbana con il car sharing.
La risposta al duo Eni-Trenitalia è in piena simmetria, portando naturalmente Car2Go e Italo a stringersi la mano. Il ruolo di comprimarie porta infatti le due aziende a una partnership che crea una seconda linea di viaggio, ancora una volta a metà tra l’alta velocità che si ferma in stazione e quella su quattro ruote che dalle stazioni va verso le strade cittadine. L’accordo è un modo per traghettare utenza da un sistema all’altro, così che Italo possa essere un bacino d’utenza per Car2Go e viceversa.
I dettagli della partnership sono stati precisati da Italo Treno sul sito ufficiale del gruppo:
Sei iscritto a Italo Più? Presenta la tua carta presso i punti di registrazione car2go in Italia e avrai i seguenti benefici:
- registrazione gratuita al servizio di car sharing e bonus di 45 minuti gratuiti per l’uso del servizio fino al 30 aprile;
- sconto di 10 euro per la registrazione al servizio di car sharing e bonus di 45 minuti gratuiti dal primo maggio e per i mesi successivi.
Per tutti i clienti car2go sono previsti invece i seguenti vantaggi:
- voucher di 15 euro per viaggiare con Italo;
- Upgrade gratuito all’ambiente Smart XL per chi possiede un biglietto Smart, secondo disponibilità e accesso gratuito alle sale riservate fino al 30 aprile. Per godere di entrambi i benefici è sufficiente mostrare la tessera car2go al personale di stazione.
Fin dal giorno della presentazione di enjoy (giunto a 40 mila iscrizioni in due mesi di attività), Eni ha chiarito come i rapporti con Trenitalia fossero all’insegna di un preciso progetto per i trasporti a livello nazionale. Il progetto medesimo viene ora traslato indirettamente anche sulla concorrenza, la quale per il momento mette però in campo più che altro una risposta limitata al bisogno di fornire un riscontro a quanto proposto dalle relative controparti. Una risposta, insomma, a beneficio degli utenti fidelizzati che intendono rimanere sui propri passi trovando completamento ai propri servizi tramite offerte, vantaggi, voucher e scontistica.
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