Cari Maya,
capiamo quanto anelate a veder avverate le vostre previsioni. Tuttavia, visto che voi siete già scomparsi da un po’, probabilmente ci vien da pensare che tutto sommato non è che ci vedevate poi così lungo. Noi qui avremmo ancora un po’ di cose da finire, e per questo motivo saremmo lieti di poter vivere serenamente il 2012 pronti ad abbracciare anche il 2013, e poi il 2014, con un po’ di fortuna anche il 2015.
Cari Maya, non possiamo mica mollare tutto qui: non possiamo far avverare la vostra profezia senza prima aver visto quanto più sottile sia l’iPad 3 e quanto più performante sarà l’iPhone 5. Non possiamo accettare che tutto finisca prima di aver capito se Kindle Fire sia un colpo di genio o un clamoroso fallimento. No, non possiamo assolutamente accettare che il mondo finisca proprio quando arriva Windows 8: vogliamo vederlo il tablet della Microsoft, mica possiamo regalare a Steve Ballmer la possibilità di dire “aaah se solo lo aveste visto…”.
Cari Maya, capiamo la vostra fretta dopo anni ed anni di attesa, ma noi qui avremmo ancora l’HTML5 da terminare, l’IPv6 da implementare e Google Panda da capire. E poi vorremmo dire anche nel 2013 che è finalmente venuto l’anno di Linux su desktop, suvvia. I supervirus degli scienziati non ci spaventano: noi siamo quelli che hanno sconfitto i peggiori virus, siamo quelli che si svegliano ogni giorno sapendo di dover sconfiggere uno spammer, non temiamo certo qualche sfida nuova. Purché ci sia dato il tempo.
Cari Maya, vi auguriamo un buon Natale perché stando alle vostre previsioni dovrebbe essere questo l’ultimo. Noi vedremo di godercelo regalandoci Kindle a profusione, smartphone come se piovessero ed applicazioni come se non potessimo farne più a meno. Mangeremo panettone dicendo “mi piace”, verseremo nei calici per poi “condividere” ed apriremo i regali twittando tutto in diretta.
Cari Maya, gli auguri vanno anche a voi. Perchè a Natale siamo tutti più buoni, e allora scoprirete anche voi che ogni previsione è fatta per essere rivista all’ultimo minuto in virtù di una svista che sovverte ogni calcolo. Siam convinti che questo Natale vi farà venir la voglia di viverne anche un altro, e allora sarete voi i primi a cambiare idea ed a parlare agli Dei affinché approvino una deroga. Mal che vada abbiamo ancora in Parlamento una Milleproroghe che potrebbe fare al caso vostro: un emendamento nascosto e la risolviamo con una alzata di mano.
Cari Maya, gli auguri vanno inoltre ai nostri utenti. Perché il 2011 di Webnews è stato troppo esaltante per non poterne vivere un altro pienamente. Gli auguri vanno pertanto *soprattutto* ai nostri utenti, perché il loro contributo è essenziale e rappresenta l’anima vera del nostro ritrovarsi ogni giorno su queste pagine a parlare di tutto quel che più ci piace della nuova grande rivoluzione della tecnologia.
Cari Maya, nel caso fateci sapere se possiamo proiettarci tranquilli all’anno venturo senza unire le vostre preoccupazioni a quelle che già genera la manovra finanziaria. Perché noi senza tecnologia non sappiamo stare. E se proprio il mondo deve finire, allora vorremo avere almeno un ultimo momento, uno soltanto, per scriverlo ai nostri amici. Oppure, dopo un anno passato a ripulirla e riaggiustarla, almeno per poter scrivere la parola “Fine” sulla Timeline…