Il Governo italiano, che in queste ore ufficializzato i nuovi incentivi auto per il 2022, ha annunciato di aver deciso di prolungare fino al 2 maggio 2022 il taglio di 25 centesimi di euro più IVA delle accise sul carburante. La misura, che è stata decisa per contenere il prezzo di diesel e benzina e quindi tentare di arginare in parte l’impatto negativo dei suoi costi sui bilanci delle famiglie e delle imprese, continuerà dunque ancora per un mese. Dopo si vedrà.
Prorogate le misure per contenere i costi del carburante
L’obiettivo del Governo resta infatti sempre quello di ridurre di circa 20-25 centesimi il costo del carburante alla pompa, per mantenerne il prezzo al di sotto dei 2 euro al litro per benzina senza piombo e gasolio. Dunque si continua ad agire valutando di volta in volta l’andamento del mercato per decidere quando e se, come in questo caso, prorogare o meno la misura.
Tutto questo utilizzando come sempre la copertura dell’extra-gettito IVA accumulato, e con l’accisa mobile che calerà al crescere del prezzo di benzina e gasolio per alleggerire il carico complessivo.
I prezzi resteranno quindi più o meno simili a quegli degli ultimi giorni. “Con il decreto ministeriale firmato da me e dal ministro Roberto Cingolani abbiamo esteso di 10 giorni l’abbattimento di 25 centesimi dell’accisa sulla benzina e sul gasolio che viene quindi esteso fino al 2 maggio” ha dichiarato il ministro dell’Economia Daniele Franco in conferenza stampa sul Def.