L’esecutivo di Donald Trump potrebbe aver trovato un nuovo equilibrio con la Silicon Valley o, quantomeno, una temporanea tregua con le aziende più in voga negli Stati Uniti. Dopo le proteste dei big dell’informativa, dovute al ban sull’immigrazione volute dal Presidente, emerge un nuovo progetto di collaborazione: in via di definizione vi sarebbe il The White House Office of American Innovation, un ufficio dedito alla promozione dell’imprenditorialità statunitense. E al tavolo potrebbe partecipare anche Tim Cook, oltre ad altri personaggi di spicco logali.
Il team in questione, voluto dallo stesso Trump, sarebbe stato pensato per “raccogliere le migliori idee del mondo imprenditoriale”. Particolarmente incentrato sulla tecnologia e l’analisi dei dati, il nuovo ufficio potrebbe avvalersi della collaborazione con alcuni big di settore, tra cui Tim Cook, ma anche Bill Gates, Marc Benioff di Salesforce e il fondatore di Tesla Elon Musk. In totale, il The White House Office of American Innovation potrebbe coinvolgere 100 leader di mercato, oltre a rappresentanti delle istituzioni.
Non è dato sapere se questa idea sia nata dall’incontro, voluto sempre da Donald Trump, avvenuto lo scorso dicembre presso la Trump Tower di New York. In quell’occasione, tuttavia, il CEO di Apple aveva spiegato ai dipendenti le ragioni che l’avevano spinto a prendere parte, nonostante le contrapposizioni con l’amministrazione Trump, rese molto evidenti in campagna elettorale da dichiarazioni dello stesso Presidente. Cook aveva spiegato come, nonostante le divergenze, serva collaborazione per migliorare il futuro, poiché “non si cambiano le cose semplicemente urlando”.
Secondo quanto reso noto dal Washington Post, l’ufficio in questione sarà guidato da Jared Kushner, il genero di Trump nonché marito di Ivanka, mentre la stampa statunitense ipotizza l’annuncio odierno possa essere stato anticipato come risposta mediatica al primo contraccolpo ricevuto dall’amministrazione sull’Obamacare. Al momento, non resta che attendere quali saranno le prime proposte, e gli eventuali finanziamenti, di cui l’ufficio si occuperà.