Catanzaro vola a 1 Gbps grazie alla rete in fibra ottica di Open Fiber. La società ha infatti stretto una convenzione con il Comune calabro per l’avvio dei cantieri per la realizzazione di una rete in fibra ottica con tecnologia FTTH che arriverà nelle case dei cittadini, nei negozi e negli uffici.
La società guidata dall’amministratore delegato Elisabetta Ripa investirà nella Città delle Aquile 9,5 milioni di euro per il cablaggio di circa 37 mila unità immobiliari. Complessivamente 677 chilometri di fibra ottica avvolgeranno i quartieri della città dal centro alle periferie. I lavori dureranno circa 18 mesi. Tanto in centro quanto nelle zone periferiche, ove possibile, verranno utilizzati cavidotti e infrastrutture di rete già esistenti per limitare il più possibile l’impatto degli scavi e gli eventuali disagi per la comunità.
Anche a Catanzaro, come nei cantieri aperti in tutta Italia, gli scavi saranno comunque effettuati privilegiando metodologie innovative e a basso impatto ambientale. L’infrastruttura si estenderà per 200 chilometri, 59 dei quali realizzati attraverso il riuso di reti aeree e interrate già presenti in città.
Benefici per aziende e privati, quindi, ma anche per la pubblica amministrazione. La convenzione prevede infatti la posa di fibra spenta in 50 sedi pubbliche (musei, scuole, biblioteche, uffici e così via) selezionate dal Comune di Catanzaro che potrà così erogare i suoi servizi in modo sempre più efficace, efficiente e centrato sulle esigenze del singolo cittadino.
Open Fiber è un operatore wholesale only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati. I servizi di connettività saranno offerti dai partner di Open Fiber come, per esempio, Wind Tre e Vodafone.