Il quadro economico attuale obbliga al risparmio e così, al CES 2009 di Las Vegas, Skype sforna le sue nuove proposte sul fronte chiamate a basso costo. Proposte golose non solo per gli “sciccosi” utenti Mac e per chi è in possesso del G1, il primo cellulare HTC a montare l’OS Google Android, ma anche per gli utenti di diversi modelli abilitati al sistema Java.
Tra le novità, si parte con l’ultima versione (la 2.8) disponibile ora per Mac a questo indirizzo. Migliorate la qualità dell’audio e del video. Tra le nuove funzionalità lo Screen Sharing, ossia la possibilità di condividere lo schermo, un connettore WiFi hot spot integrato, la possibilità di aggiungere note ai contatti e priorità alle chat in corso.
Una versione lite di Skype sarà prestissimo disponibile sul sito Android Market, mentre il direttore operativo Scott Durchslag assicura che è in arrivo una versione per iPhone e iPod Touch, utilizzabile solo su rete WiFi.
Durchslag ha anche comunicato di aver avviato un progetto con i produttori di televisori per utilizzare, forse entro un anno, Skype sulle TV digitali connesse a Internet.
Per finire, Skype (controllata di eBay) che della crisi sembra aver raccolto solo grandi opportunità, assumendo in massa nuovi dipendenti, ha annunciato che il suo servizio di telefonia mobile sarà disponibile in 10 Paesi: Usa, Gran Bretagna, Polonia, Brasile, Svezia, Danimarca, Finlandia, Estonia, Australia e Nuova Zelanda. L’Italia manca all’appello. Per ora.