Tra la miriade di dispositivi presentati oggi al CES 2014 di Las Vegas c’è anche Garmin Dash Cam. Non si tratta di un nuovo navigatore satellitare, bensì di una telecamera ad alta definizione da installare sul parabrezza dell’auto, in grado di registrare tutto ciò che accade sulla strada di fronte al conducente con una visuale grandangolare. Il suo funzionamento è completamente automatico: si avvia accendendo il motore e si ferma quando la vettura viene parcheggiata o spenta.
Sono due i modelli disponibili: Garming Dash Cam 10 senza modulo GPS a 199 euro e Garmin Dash Cam 20 con modulo GPS a 229 euro. Quest’ultima versione permette di salvare anche le informazioni di geolocalizzazione, così da poter in seguito ricostruire con precisione il percorso effettuato durante gli spostamenti. Grazie all’accelerometro integrato, inoltre, in caso di eventi come brusche frenate o collisioni, il device salva la porzione di filmato antecedente e successiva proteggendola da sovrascrittura, in modo da poterla utilizzare in un secondo momento a supporto della propria versione di quanto accaduto.
L’utente può decidere di impostare la modalità di salvataggio dei file video con le risoluzioni 1080p (ovvero Full HD, 1920×1080 pixel), 720p oppure WVGA. È fornita in dotazione una microSD da 4 GB, con la possibilità di sostituirla con un’altra scheda da un massimo di 32 GB. Il funzionamento prevede una registrazione a ciclo continuo fino all’esaurimento dello spazio, dopodiché la telecamera inizierà a sovrascrivere le porzioni di filmato più datate, ad eccezione di quelle protette di cui si è parlato poc’anzi.
Attraverso il microfono incluso, inoltre, viene intercettato l’audio all’interno dell’abitacolo. Per l’alimentazione è necessario connettere Garmin Dash Cam ad una presa sul cruscotto dell’auto, mentre il fissaggio avviene mediante supporto a ventosa. Il display da 2,3 pollici, infine, permette di rivedere in qualsiasi momento i filmati registrati in precedenza senza bisogno di collegare il dispositivo a un computer.