Microsoft non ha partecipato direttamente al CES 2016 di Las Vegas, ma alcuni partner hanno annunciato diverse novità in ambito automotive che sfruttano le tecnologie e i servizi sviluppati dall’azienda di Redmond. Harman ha integrato Office 365 nei suoi sistemi di infotainment, mentre Volvo ha aggiornato la sua app Volvo on Call per consentire al guidatore di usare i comandi vocali di Microsoft Band 2. IAV ha mostrato infine un veicolo che comunica con Azure per prevenire gli incidenti.
Sono passati oltre 33 anni dal primo episodio di Knight Rider (Supercar in Italia), in cui David Hasselhoff parlava con KITT utilizzando il suo orologio. Oggi, una simile funzionalità è disponibile per le Volvo, grazie all’integrazione tra l’app Volvo on Call e il dispositivo indossabile di Microsoft. L’utente non può chiamare il veicolo e attendere il suo arrivo, ma Band 2 permette di eseguire alcune operazioni a distanza attraverso i comandi vocali. È possibile, ad esempio, impostare il navigatore, accendere il climatizzatore e sbloccare le portiere.
Suonare il clacson e far lampeggiare le luci sono invece due azioni che possono essere sfruttate per trovare l’automobile in un parcheggio. Funzioni simili sono già disponibili nelle app per Apple Watch e Android Wear, ma senza i comandi vocali. La collaborazione tra le due aziende è iniziata da diversi mesi con lo sviluppo di uno showroom virtuale che consentirà l’acquisto dei veicoli con HoloLens. Mentre l’uso del visore è ancora in fase preliminare, Microsoft Band 2 potrà essere utilizzato per interagire con il SUV XC90, la berlina S90 e altri futuri modelli compatibili con Volvo on Call.
IAV Group, società di consulenza per l’industria automotive, ha mostrato al CES 2016 un sistema di prevenzione incidenti basato sul Microsoft Band 2. Il veicolo CHAD (connected highly automated driving) usato per la dimostrazione può dialogare con il dispositivo indossato dai pedoni. Se, ad esempio, le videocamere e i radar del veicolo non vedono il pedone nascosto da un’auto parcheggiata, Band 2 viene rilevato dal semaforo o dai cartelli stradali connessi al cloud Azure. L’informazione, elaborata dalla Azure IoT Suite e da Cortana Analytics, viene quindi inviata all’automobile. Il sistema è compatibile anche con altri dispositivi indossabili.