Gli aspirapolvere robot dovrebbero semplificarci la vita, ma un problema comune è che per usarli correttamente, gli ambienti devono essere pronti e preparati. In che senso? riordinare le sedie, togliere di mezzo cavi e fili e possibili elementi che, se di intralcio al passaggio del piccolo aiutante, possono creare problemi concreti. Ecovacs è arrivato a CES 2019 con una possibile soluzione: Deebot Ozmo 960.
L’azienda ha potenziato AIVI, la sua intelligenza artificiale e la tecnologia di riconoscimento visivo, in modo che Ozmo 960 possa riconoscere la forma degli oggetti. Il risultato è che l’aspirapolvere adesso può analizzare l’ambiente per capire se intorno ha cavetti, scarpe, giocattoli o qualsiasi altra cosa possa essere stata lasciata sul tragitto verso un mondo più pulito, così da prendere una decisione sul da farsi. Secondo gli aggiornamenti apportati da Ecovacs, Ozmo non andrà a circumnavigare qualsiasi cosa, ad esempio tappeti o altre tipologie di materiali su cui può passare sopra, ci penserà AIVI a impartire le migliori soluzioni, di volta in volta.
L’AI di bordo consentirà a Ozmo 960 di ottimizzare il modo in cui pulisce la casa, modificando il percorso per completare la pulizia in maniera più efficiente, eseguendolo più rapidamente e sprecando meno energia. Ovviamente, con tutto questo riconoscimento e apprendimento di oggetti, esiste un rischio per la privacy. Ecovacs afferma che nessun dato sulle immagini riprese sarà registrato e inviato a terzi. Quindi non hai intenzione di ottenere pubblicità per i cavi di ricarica. Sfortunatamente, non sappiamo quando la compagnia rilascerà effettivamente il rinnovato Ozmo sul mercato o a che prezzo ma è evidente che con tecnologie del genere il cartellino avrà la sua assoluta importanza.
Oltre al robot con l’AI, Ecovacs ha svelato anche Winbot X, il primo aspirapolvere senza fili per la pulizia delle finestre. Progettato per gli scansafatiche casalinghi, che non vogliono pulire per conto proprio i vetri, Winbot X fa propria la modalità Deep Clean e il sistema in quattro fasi per realizzare un lavoro perfetto, garantito dalla sicurezza contro le cadute dall’alto e un fissaggio solido, che avverte gli utenti se il robot perde la presa. Prezzi e disponibilità, anche qui, da definire.