Al CES 2020 di Las Vegas, anche LG è stata protagonista con i suoi televisori progettati per il nuovo anno: agli OLED, si aggiungono adesso i NanoCell e gli LCD in arrivo. La gamma 2020 include infatti i TV OLED 8K del marchio premium (88″/77″ Oled ZX) e i TV NanoCell (75″/65″ Nano99″, 75″/65″ Nano97″, 75″/65″ Nano95″), equipaggiati con il nuovo processore AI α (Alpha) 9 Gen 3. I nuovi modelli consentono di riprodurre contenuti 8K nativi dagli ingressi USB e HDMI (anche a 60 fps), mentre tra i codec supportati sono presenti HEVC, VP9 e AV1 (quest’ultimo è quello adottato da YouTube).
Il primo televisore 8K di LG propone un design minimalista, che offre una qualità d’immagine di alto livello e un display quasi senza bordi (proprio come i nuovi TV di Samsung e Sony). L’obiettivo è quello di assicurare allo spettatore un’esperienza più immersiva e coinvolgente. Sempre come Samsung, l’azienda ricorre all’intelligenza artificiale per migliorare l’upscaling e garantire una qualità maggiore dei diversi oggetti presenti su schermo, come volti o strumenti di scenografia. L’intelligenza artificiale è anche in grado di distinguere i vari contenuti (come film, partite di calcio, eccetera), per fornire all’utente le impostazioni più adatte per ciò che sta guardando.
Sempre come i televisori degli altri brand, anche quelli di LG presentati al CES 2020 sono in grado di sfruttare il sensore di luminosità per ottimizzare le immagini in base alla luce ambientale e garantiscono un sistema audio di alta qualità.
Nelle versioni da 55, 65 e 77 pollici di diagonale, gli LG Gallery – grazie alla speciale staffa da parete integrata – permettono di posizionarli completamente a filo muro “attribuendo ai TV un aspetto unico, trasformando l’OLED in un’opera d’arte”.