La diffusione di Skype è l’amo migliore per attrarre i produttori hardware e parallelamente la moltiplicazione dei device per Skype è il veicolo migliore per l’estensione del sistema sul mercato. Il trend è stato particolarmente evidente fin dalle prime ore del CES 2007, ove i prodotti legati a doppio filo al VoIP di eBay hanno moltiplicato la propria presenza tra le novità del momento (il tutto a completamento dell’avvenuto accordo con Nokia per portare Skype sul nuovo N800).
Un comunicato stampa Skype riassume i prodotti spuntati al CES ed elenca ben 9 diversi nuovi prodotti di produzione Philips, Netgear, ASUS, Ipevo e Topcom. Tali «Skype Certified devices» rendono l’uso del client indipendente e non vincolato al mantenimento di una postazione desktop (due di essi addirittura dotati di connettività wireless per un uso mobile in presenza di una rete accessibile), il che aumenta la fruibilità del servizio per gli oltre 120 milioni di utenti dotati di account (30 milioni dei quali, secondo una statistica diffusa nei giorni precedenti al CES, abituali fruitori del servizio) per una media perenne di circa 8 milioni di utenti connessi all’IM in qualsiasi momento della giornata.
Le notizie provenienti da Skype sono le uniche positive per eBay in un giorno in cui a Wall Street il titolo cade di oltre 3 punti percentuali a seguito di una serie di previsioni negative provenienti da Piper Jaffray: a sorpresa i risultati del trimestre potrebbero essere in calo, notizia che smentirebbe il precedente ottimismo che attorniava il gruppo. La borsa penalizza immediatamente il titolo in attesa di nuove notizie certe sull’andamento delle attività del gruppo e delle relative rispondenze a livello di bilancio.