Nothing, dopo aver annunciato l’integrazione di ChatGPT su suoi auricolari Ear e Ear (a) lo scorso aprile, ha confermato che il modello di intelligenza artificiale di OpenAI arriverà a breve, e più precisamente il 21 maggio, su tutto il suo catalogo di auricolari wireless, ovvero Ear (1), Ear (stick), Ear (2), CMF Buds, CMF Neckband Pro e CMF Buds Pro. La serie CMF è la proposta dal prezzo budget dell’azienda inglese, dotata di un design meno peculiare rispetto a quello iconico Nothing, ma sempre graziata da prestazioni audio elevate. L’idea alla base di questa integrazione è usando proprio le parole di Nothing quella di arrivare ad “un accesso istantaneo alle conoscenze dell’intelligenza artificiale“. Per andare oltre la normale integrazione occhio, dita, display con ChatGPT. Per rendere quindi il modello ChatGPT non una semplice intelligenza artificiale, ma qualcosa di molto simile ad un’assistente personale.
Un gesto per parlare con ChatGPT
Grazie alla gesture pinch-to-speak è possibile attivare ChatGPT in modo rapido ed immediato, senza passare dallo sblocco dello smartphone. Gli scenari che si aprono con questa integrazione sono molteplici e tutti da esplorare, basta pensare alla semplice richiesta di informazioni quando si è in una città mai visitata prima, ChatGPT potrà guidarci passo alla ricerca del vostro punto di interesse preferito senza mettere mano al telefono. Che deve essere necessariamente un Nothing Phone con l’ultima versione di Nothing OS installato. Prerequisito essenziale per beneficiare di questa integrazione.
Contestualmente l’interazione con l’intelligenza artificiale può avvenire tramite anche nuovi widget dalla schermata home dello smartphone Nothing, senza dimenticare l’inserimento di un pulsante per il pop up di screenshot e clipboard da inviare direttamente a ChatGPT. L’unione quindi tra l’interazione vocale e quella normala porta l’utente a sfruttare al massimo tutte le potenzialità dell’intelligenza artificiale di OperAI.