Chi ha mai sognato di suonare con i propri miti musicali; forse la rete può aiutarci e abbattere distanze, non solo chilometriche.
Fare delle Jam Session online senza considerare i tempi di latenza può sembrare una follia ma qualcuno ci sta provando: alla conferenza Demo 2007 è stato presentato, infatti, un progetto dal nome eJamming Audio.
L’idea nasce fondamentalmente dall’esigenza dei musicisti di poter lavorare a distanza senza incontrarsi in studi di registrazione: si tratta di realizzare un algoritmo e un servizio capace di gestire il segnale audio e di trasmetterlo con una qualità non troppo scarsa e con il minimo ritardo.
Per fare ciò è stato scelto il protocollo MIDI, uno dei più leggeri ma non certo migliori nella qualità: per capire di cosa si può guardate il video dimostrativo.
eJamming è giunto alla terza Beta Pubblica e basta registrarsi per scaricare il programma (40 MB), per ora gratuito, compatibile sia per Windows che per MAC.
L’aspetto social di un servizio del genere potrebbe essere davvero alto con la possibilità di realizzare delle vere e proprie lezioni di musica o crescere artisticamente mediante il confronto tra band e musicisti.
Esistono comunque soluzioni alternative e free come Ninjam o Musigy; quest’ultimo è più orientato al social network come la condivisione dei video.