Chi ha provato ad utilizzare il navigatore satellitare integrato nel proprio smartphone, a riprodurre musica o anche più semplicemente a ricaricare il dispositivo in auto durante una giornata di sole, si sarà accorto di quanto il surriscaldamento rappresenti un problema concreto. Le cose peggiorano ulteriormente con l’introduzione delle basi per la ricarica wireless della batteria, tanto da portare a volte alla comparsa di errori o allo spegnimento automatico per evitare danni alle componenti hardware interne e alla batteria. Chevrolet ha studiato un sistema pensato proprio per risolvere il problema.
Si chiama Active Phone Cooling e, come ben comprensibile già dal nome, serve per raffreddare il telefono. È essenzialmente una sorta di piccolo condizionatore che agisce in modo specifico sul device, favorendo la circolazione di aria fredda verso la scocca (attraverso un’apposita ventola) e favorendo così la dissipazione del calore. Semplice ed efficace, come dimostra il video dimostrativo allegato in streaming di seguito. Una tecnologia forse non rivoluzionaria per il settore automotive, ma di certo utile, soprattutto in quelle zone dove le temperature sono spesso elevate. Sarà implementata alcuni dei modelli 2016 commercializzati dal produttore, più precisamente su Impala, Volt, Malibu e Cruze.
Va precisato che la tecnologia entra in azione solamente quando il conducente attiva il sistema di condizionamento dell’abitacolo, almeno nella sua prima versione in arrivo a breve. Da notare inoltre che tutti e quattro i veicoli appena menzionati garantiscono il pieno supporto per gli standard PMA e Qi impiegati dall’industria mobile per la ricarica wirless. In altre parole, sarà compatibile con tutti gli smartphone in commercio dotati di questo sistema, senza alcuna limitazione.