E’ noto che il pubblico dei video online sia quello giovanile ma all’interno di questo target esattamente qual è la fascia d’età che più di tutte lo predilige?
Gli ultimi dati Nielsen a sorpresa indicano che non è la fascia 18-30 quella che meglio padroneggia e preferisce il video online ma quella 12-17, cioè quella prettamente scolastica che surclassa i giovani adulti sia per numero di streams (ovvero di filmati visualizzati contando anche le volte che un filmato è visto più volte) che per minuti passati a vederli.
74 stream a testa per la fascia 12-17 contro i 44 dei più adulti e ben 132 minuti passati davanti al video online contro i quasi 100 dei fratelli maggiori. Ma la cosa che davvero sorprende è che la fascia dai 18 anni in sù (diciamo i maggiorenni) non è seconda classificata ma terza. A guardare video più di loro ci sono i piccolissimi della fascia dai 2 agli 11 anni con 51 stream a testa di media e 117 minuti passati a guardare video.
Un’inversione di tendenza totale dal punto di vista dei contenuti che chiarisce come siamo ormai in una fase di maturazione del mondo della distribuzione video in rete in cui i contenuti da che erano molto generici vanno specializzandosi, nascono e fioriscono nuovi target perché nascono e fioriscono nuove offerte, il video ormai è incorporato in ogni sito e quindi ogni fascia di età ha la possibilità di vederne fruirne e comprenderne il potenziale.
Normale poi che quando una rivoluzione come quella del video online arriva a toccare tutti ognuno può scegliere quanto e dove fruirne. Cioè se ogni tipologia di target si trova sulle sue solite destinazioni anche l’opzione del video e impara a conoscerne potenzialità e funzionamento, poi potrà scegliere se seguirli su YouTube e se rivolgersi ad esso quando cerca informazioni avendone compreso l’affidabilità.