Chi sarà il nuovo CEO di Microsoft?

Sono trascorse solo poche ore dall’annuncio del ritiro di Steve Ballmer e già sono iniziate a diffondersi le prime indiscrezioni sul futuro CEO di Microsoft. La transizione verrà completata nei prossimi 12 mesi, ma sicuramente non prima del 2014. Il sostituto verrà scelto all’interno dell’azienda o tra outsider.

Il consiglio di amministrazione ha nominato uno speciale comitato, di cui fa parte anche Bill Gates, che avrà il compito di esaminare i curriculum dei candidati, insieme alla società di recruiting Heidrick & Struggles International. Mary Jo-Foley di ZDNet ha stilato un short list che include sia attuali dirigenti di Microsoft che ex dipendenti. L’elenco inizia con il candidato che dovrebbe avere meno probabilità di ricoprire il ruolo lasciato libero da Ballmer, ovvero Kevin Turner (Chief Operating Officier), che ha visto ridurre le sue responsabilità con la recente riorganizzazione interna.

Mainstream support for Steve Ballmer ended in 2009. Extended support ends in 2014.

— Ed Bott (@edbott) August 23, 2013

I successivi tre nomi invece potrebbero avere buone possibilità: Tami Reller (Vice Presidente del gruppo Marketing), in Microsoft dal 2001, che ha ricoperto diversi ruoli, tra cui Chief Marketing Officer e Chief Financial Officer della divisione Windows; Tony Bates (VP del gruppo Business Development), ex CEO di Skype, è forse il candidato con le competenze maggiori, sia nel settore consumer che in quello enterprise; Satya Nadella (VP del gruppo Cloud and Enterprise) ha invece la migliore conoscenza “cross-unit”, avendo lavorato per la divisione Online Services, per la divisione Business Solutions e per la divisione Server.

Tra gli outsider ci sono: Stephen Elop, attuale CEO di Nokia ed ex presidente della divisione Business di Microsoft; Steven Sinofsky, ex presidente della divisione Windows; Kevin Johnson, ex CEO di Juniper Networks ed ex presidente della divisione Platforms & Services di Microsoft. Anche se i fan di Microsoft sognano un ritorno al passato, non c’è nessuna speranza di vedere nuovamente Bill Gates al timone dell’azienda di Redmond.