L’effettiva utilità dei palmari va verificata a 360°, cercando di valutare ogni ambito operativo legato alle singole applicazioni.
E PocketKiosk, giunto alla versione 3.0, mi pare possa rappresentare un esempio di quanto sia ampio l’orizzonte dei software mobili.
Esso rappresenta un tool che la casa madre Askarya Technologies ha sviluppato per la creazione di chioschi informativi e interattivi basati su palmari operanti con Windows Mobile.
Si può modificare la finestra iniziale di sistema personalizzandola secondo le proprie necessità, rendendo ad esempio disponibile una sola lista contenente i programmi consentiti.
Volendo si può consentire l’esecuzione di una sola applicazione a pieno schermo, che potrebbe essere Pocket Internet Explorer, per fornire informazioni variegate ai fruitori di un servizio.
In questo modo si possono bloccare i tentativi di esecuzione, anche involontari, di altri software da parte degli utenti e nel caso di soft reset il sistema verrà ripristinato secondo le impostazioni definite per il chiosco.
La realizzazione di un progetto non richiede specifiche conoscenze di programmazione, partendo da un modulo desktop da eseguire su un PC con MS Windows.
Si definiscono poi etichette, percorsi e parametri da associare alle singole applicazioni che fanno parte del pacchetto di installazione che verrà generato come file CAB.
Tale file dovrà quindi essere installato nel palmare via ActiveSync oppure copiato nella memoria del device stesso e successivamente eseguito.
L’applicazione è disponibile a 350 dollari. Non sono pochi, del resto è indirizzata a soggetti come enti e aziende, tenendo oltretutto presente che la distribuzione dei pacchetti è libera da royalty.