Electronic Arts ha annunciato che il 14 giugno metterà offline tre dei titoli attualmente disponibili nel suo catalogo Facebook, più precisamente The Sims Social, SimCity Social e Pets Society. La decisione è stata spiegata dal publisher come logica conseguenza del fatto che un numero sempre maggiore di utenti ha abbandonato i giochi, rendendo così poco conveniente il loro mantenimento online.
Si tratta di tre creazioni del team PlayFish (che fa parte di EA). The Sims Social è stato lanciato sul social network il 9 agosto 2011, come estensione di uno dei brand videoludici più famosi di sempre, mentre SimCity Social non arriverà a compiere un anno: il suo debutto risale infatti al 25 giugno 2012. Infine, Pet Society è attivo fin dall’8 agosto 2008 ed è stato uno dei social game più cliccati di sempre dagli iscritti a Facebook prima dell’avvento di FarmVille. Ecco un estratto dal comunicato che spiega il perché di questa scelta.
Abbiamo preso la difficile decisione di chiudere The Sims Social in modo da poter impegnare le risorse dedicate al suo sviluppo su altri progetti, che speriamo vi divertirete a giocare in futuro.
La community di giocatori non ha preso la notizia nel migliore dei modi, dando sfogo alla propria rabbia sul social network. A lamentarsi è soprattutto chi ha impegnato molto tempo nel raggiungere obiettivi ingame, talvolta pagando per l’acquisto di moneta virtuale, che con la chiusura annunciata oggi non avranno più alcun valore. La scelta di Electronic Arts comunque non sorprende e si allinea a quanto fatto nel recente passato da Zynga, altro protagonista di spicco nell’ambito dei titoli social. Il publisher si è dichiarato disponibile ad andare loro incontro invitandoli a provare quanto offerto dal catalogo PopCap Games (Bejeweled Blitz, Solitaire Blitz, Plants vs. Zombies), società acquisita nel 2011 per 750 milioni di dollari, beneficiando di alcuni extra al momento non ancora annunciati.