Library.nu come Megaupload? Probabilmente si. Chi non conoscesse Library.nu raccontiamo brevemente la sua storia. Il portale in questione e il servizio affiliato di file hosting ifile.it, erano noti alla rete per essere una sorta di enorme biblioteca digitale pirata. In pratica Library.nu indicizava migliaia di e-Book, fornendo link per il loro download gratuito e stimolando la condivisione illegale di materiale protetto da copyright. Proprio questa sua attività ha causato la sua fine.
Le autorità giudiziarie hanno ravvisato infatti che il network favoriva la diffusione di materiale pirata invogliando gli utenti allo stesso tempo a caricare tramite il servizio di condivisione file ifile.it materiale illegale da condividere con la rete.
Con un massiccia operazione di polizia giudiziaria della portata internazionale a cui per l’Italia ha partecipato anche l’Associazione Italiana Editori, Library.nu e ifile.it sono stati chiusi e i loro server sequestrati.
L’annuncio dell’operazione arriva direttamente dal portale dell’Associazione Italiana Editori.
Grazie a un’azione internazionale a cui ha preso parte anche l’Associazione Italiana Editori (AIE) da ieri non è più possibile scaricare eBook pirata dal sito Library.nu e dal suo servizio di sharehosting ifile.it. Un’operazione congiunta internazionale per rimuovere una delle maggiori biblioteche illegali online, con oltre 400 mila eBook – di cui 4mila italiani – per il download immediato, gratuito e anonimo, e con un ritorno per i titolari dei siti di circa 8 milioni di euro grazie alla pubblicità e alla vendita di account a livello premium.
Ovviamente dal mondo dell’editoria internazionale arrivano solo consensi e felicitazioni per questa operazione che ha eliminato dalla scena il più grande network pirata per gli eBook della rete.
Ma l’operazione di queste ultime ore dimostra ancora una volta che la lotta contro la pirateria online si fa sempre più dura. Prima Megaupload, Pirate Bay e tanti altri, oggi Library.nu e domani chissà chi altri…