D’ora in poi dovremo chiamarlo “Choice Screen“, perchè è così che Microsoft ha denominato la finestra per la scelta dei browser anche in Italia. Da qualche ora vari utenti italiani hanno infatti iniziato a vedere la schermata di avviso sul proprio desktop, conseguenza del download dell’apposito aggiornamento imposto dalla Commissione Europea:
Ed eccolo il Choice Screen in italiano:
Ma chi ha una macchina non del tutto veloce potrà sperimentare una cosa del tutto curiosa. Come segnalato anche da Webnews, infatti, il posizionamento dei browser è fisso prima che un codice javascript riformuli l’ordinamento seguendo la casualità imposta dal regolamento. Per qualche istante, insomma, Internet Explorer è nella prima posizione del Choice Screen per poi ricollocarsi casualmente. Ma sono quelli gli istanti in cui l’occhio è giocoforza spostato in alto a sinistra (è una conseguenza logica delle nostre modalità di lettura alto-basso sinistra-destra).
Chiunque può compiere un test cliccando semplicemente sul link ufficiale del Choice Screen e quindi, fissando la prima posizione dell’elenco, digitare più volte “F5” (aggiorna).
Un errore doloso? Una breve comparizione che, dietro un codice javascript, nasconde un messaggio subliminale? In questo caso un teorema complottista è difficilmente supportabile poiché il Ballot Screen (ops… Choice Screen) è stato vagliato a lungo dai concorrenti Microsoft e dalla Commissione Europea, dunque è forse più utile parlare di semplice superficialità nei test.
Fermo restando che, in sede di prossima valutazione del Choice Screen, sarà presumibilmente utile rivalutare i contenuti tecnici alla base della scelta del browser.