Nuovo aggiornamento per il browser di casa Google: da qualche ora Chrome 25 (più precisamente 25.0.1364.97) è disponibile per il download, dal sito ufficiale oppure attraverso il sistema integrato per gli update automatici. Tra le novità introdotte, oltre alla solita serie di bugfix per la risoluzione dei problemi riscontrati nella release precedente, anche il supporto alla Web Speech API già visto nella versione beta a metà gennaio.
Si tratta in sintesi di una tecnologia che permette agli sviluppatori di integrare funzionalità legate al riconoscimento vocale all’interno delle applicazioni Web. Per capire quali sono le potenzialità di questa API, è possibile fare una prova con la demo messa a disposizione da bigG: basta un microfono integrato o collegato al computer per dettare il testo di un’email, selezionando prima la lingua desiderata. Questo è ovviamente solo un esempio di quanto i programmatori potranno fare, mettendo così a disposizione degli utenti un nuovo modo di interagire con siti e portali.
Un’altra novità è rappresentata dalla disabilitazione dell’installazione automatica per le estensioni, al fine di garantire un maggiore livello di sicurezza evitando che software indesiderati (come ad esempio le toolbar) possano prendere il controllo del browser. Per l’aggiunta di ogni componente, dunque, l’utente è chiamato a fornire la sua esplicita autorizzazione.
Tempo di aggiornamenti anche per Chrome Beta su Android, disponibile per il download gratuito sullo store Google Play. Questa volta il team di Mountain View ha aggiunto il supporto al comando “tilt scrolling” per le tab, ovvero la possibilità di scorrere tra le schede aperte semplicemente inclinando il dispositivo. A questo si aggiungono ovviamente una miriade di bugfix, come ormai da tradizione per questa incarnazione beta dell’app.