Chrome 30 Beta, nuove gesture e supporto WebGL

La versione beta del browser introduce nuove gesture per le schede su Android e diverse API che possono essere utilizzate dagli sviluppatori.
Chrome 30 Beta, nuove gesture e supporto WebGL
La versione beta del browser introduce nuove gesture per le schede su Android e diverse API che possono essere utilizzate dagli sviluppatori.

Due giorni dopo il rilascio di Chrome 29, Google ha annunciato la disponibilità di Chrome 30 Beta per Windows, Mac, Linux e Android. Le novità introdotte con questa versione preliminare sono molte e rivolte sia all’utente finale che agli sviluppatori. Il browser per il sistema operativo mobile ha ottenuto però un numero maggiore di funzionalità, in particolare nuove gesture e il supporto per WebGL.

Chrome 30 Beta per Android integra una nuova modalità per la gestione delle schede. L’utente può effettuare il passaggio da una all’altra con uno swipe orizzontale attraverso la toolbar del browser. Questa gesture sostituisce la precedente (lo swipe dal lato dello schermo) che poteva essere attivata involontariamente. Uno swipe dall’alto verso il basso visualizza invece il tab switcher. Infine, con uno swipe verso il basso sul menu, si apre il menu e si seleziona la voce desiderata senza sollevare il dito dal display.

La seconda novità, disponibile anche su desktop, permette di cercare informazioni su un’immagine (utilizzando il provider di ricerca predefinito), semplicemente mediante un tap lungo (o il tasto destro del mouse) che apre il menu contestuale in cui è presente l’opzione specifica. La versione beta per Android supporta ora WebGL. I dispositivi mobile compatibili, ovvero quelli che integrano una GPU di fascia alta (ad esempio, i Nexus 4 e 7), possono ora effettuare il rendering in hardware dei contenuti 3D interattivi.

Le feature rivolte agli sviluppatori sono le Device Orientation API (accelerazione e rotazione), le Media Source Extension API (generazione di flussi multimediali con streaming adattativo in real time), Web Speech API (riconoscimento vocale nelle pagine web) e Vibration API (controllo della vibrazione). Diverse API anche per la versione desktop, tra cui quella attiva ai pagamenti in-app sul Chrome Web Store.

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