L’aggiornamento alla versione 35 per la stable release di Chrome, rilasciato ieri, ha introdotto diverse novità nel browser, questa volta quasi tutte dedicate agli sviluppatori. Gli utenti finali non restano però a bocca asciutta, come svela oggi la pagina ufficiale del software sul social network G+: è infatti possibile interagire con il computer attraverso il comando vocale “Ok Google”, come già avviene sugli smartphone e sui tablet con sistema operativo Android.
Alla base di tutto c’è ovviamente la tecnologia Google Now, che già da qualche tempo ha abbracciato il mondo Chrome. Va fin da subito precisato che, al momento, la funzionalità risulta disponibile esclusivamente negli Stati Uniti e a chi ha impostato l’inglese come lingua predefinita. Le azioni che è possibile eseguire attraverso la propria voce sono diverse, ad esempio una ricerca (“Ok Google, quante once ci sono in una tazza?”), l’impostazione del timer (“Ok Google, imposta un timer fra 30 minuti”) o la creazione di un promemoria (“Ok Google, ricordami di prendere il dessert alle sei di pomeriggio”). È previsto il supporto per altre lingue, ma non è dato a sapere quando sarà introdotto.
Una feature già accessibile dal febbraio scorso per chi ha scelto di installare la versione beta di Chrome, che oggi fa dunque il suo ingresso anche nella release definitiva, per le edizioni destinate ai computer con sistema operativo Windows, OS X o Linux. Ovviamente per poterne usufruire è necessario disporre di un microfono, integrato (come nel caso dei notebook) oppure connesso tramite cavo alla scheda audio. Questo dimostra come, il divario tra piattaforme desktop e dispositivi mobile, è destinato ad assottigliarsi sempre di più.