Ha preso il via il rollout dell’aggiornamento che porta la versione 59 (per la precisione 59.0.3071.86) di Chrome sui computer con piattaforma Windows, macOS e Linux. Come sempre accade in questi casi, coloro che hanno già installato il browser riceveranno in modo del tutto automatico l’update, procedendo all’installazione in occasione del primo riavvio. In alternativa è possibile scaricarlo dalle pagine del sito ufficiale.
Si può anche forzare il check aprendo il menu principale (facendo click sull’icona a forma di tre puntini posizionata nell’angolo superiore destro dello schermo), selezionando la voce “Guida” e infine recandosi su “Informazioni su Google Chrome”. Dall’intervento di bigG sul blog si apprende che le novità introdotte riguardano soprattutto la sicurezza, con ben 30 potenziali vulnerabilità risolte (grazie anche alle tante segnalazioni ricevute), così da offrire un’esperienza di navigazione sempre più tutelata. Modifiche al codice, dunque, che agiscono in background, non visibili direttamente agli occhi degli utenti.
Ciò che può invece essere notato in modo chiaro e immediato è il restyling che interessa la pagina relativa alle Impostazioni, ora caratterizzata da uno stile in linea con quanto previsto dal Material Design. La si può osservare nello screenshot allegato di seguito. Una novità che si trovava in fase di test già da qualche mese, ora offerta apertamente a tutti, che migliora l’organizzazione degli elementi e semplifica l’accesso alle configurazioni del browser più comuni. L’unico neo è rappresentato dal fatto che tutte le voci sono raccolte all’interno di una singola colonna con larghezza fissa pari a 680 pixel, dunque sui monitor con risoluzione elevata o panoramici risulta esserci molto spazio inutilizzato ai lati.