Dopo quasi sei mesi dalle prime indiscrezioni, finalmente Google ha avviato il rollout di Chrome 71, l’ultima iterazione del browser più usato al mondo. Questa nuova versione porta novità significative da vari punti di vista, a partire da quello delle sicurezza, un tema sempre centrale per gli utenti a livello globale.
Grazie all’update, il programma blocca adesso tutti gli annunci che non sono conformi al codice di condotta di Google. Si tratta del tentativo di togliere di mezzo le pubblicità ingannevoli, che possono trarre in inganno gli utenti o influenzarne alcune scelte. Solo una settimana fa, Google aveva confermato l’impegno verso una maggiore attenzione ai banner online, in modo particolare quelli che sponsorizzano temi o personaggi politici, in vista delle Elezioni del Parlamento Europeo di maggio. Ecco cosa ha spiegato la compagnia: “Saranno esclusi gli annunci e gli elementi che simulano chat, avvisi, finestre di dialogo o altre notifiche che portano ad un adv o a una pagina di destinazione diversa, quando si fa click”.
Altra novità degna di nota è una schermata che mostrerà un box in primo piano quando Chrome rileverà la possibilità che un sito web voglia spingere i navigatori a iscriversi ad abbonamenti a pagamento, senza renderlo sufficientemente chiaro. Inoltre, d’ora in poi le estensioni aggiuntive dovranno essere installate solo tramite il Chrome Web Store e non più con pacchetti di terze parti, ottenuti altrove. I video con audio non verranno riprodotti automaticamente grazie alle modifiche nell’API Web Audio. In questo modo, quando si mette in Mute un certo sito web, al riavvio il browser dovrebbe ricordarlo, così da memorizzare la scelta per gli accessi successivi.
L’arrivo dell’ennesima release avviene solo qualche ora dopo la notizia che Microsoft potrebbe costruire sul codice di Chromium, lo stesso di Chrome, un nuovo browser, per sostituire Edge. Che sia vero o meno, per il momento Chrome 71 si scarica per Windows, Linux, Mac, Android e iOS, sia in maniera automatica che scaricando l’installer dal sito ufficiale. Più in avanti vi sarà un aggiornamento anche per Chrome OS, per adesso messo in stand-by.