Il Chrome Dev Summit è un evento dalla durata di due giorni organizzato da Google e rivolto principalmente agli sviluppatori impegnati nella realizzazione di app, estensioni e componenti dedicate al browser, nonché ai webmaster. Dalla prima serie di incontri andata in scena ieri è però emerso un dato interessante non solo per la developer community, che riguarda la diffusione di Chrome a livello globale e fornisce un’idea su quanto la tecnologia sviluppata dall’azienda californiana sia adottata per le sessioni online.
Darin Fisher (Engineering VP) ha ufficializzato che al momento sono due miliardi le installazioni attive in tutto il mondo. Questo, è doveroso precisarlo, non significa che due miliardi di persone utilizzino Chrome per navigare in Rete, ma la cifra è da riferirsi all’ammontare complessivo dei dispositivi sui quali si trova l’app: ognuno di noi, infatti, può accedere al Web dal proprio computer desktop, dal laptop, dallo smartphone o dal tablet, sempre attraverso il software fornito dal gruppo di Mountain View. Soltanto nel mese di aprile, bigG aveva parlato di “un miliardo”, con tutta probabilità arrotondando per difetto.
Voglio rendere chiaro che ci sono un sacco di browser Chrome là fuori. Ciò che rende questo interessante per voi è che quando pensate di realizzare qualcosa per il Web, potete essere certi che molti dei software usati dagli utenti implementano gli standard più avanzati e le migliori feature di Internet.
Nell’occasione, Google ha anche sottolineato che ora sono sette i suoi prodotti o servizi che possono vantare un bacino di utenti superiore al miliardo di unità: Gmail, Android, Chrome, Maps, Search, Youtube e Play store.