Il sistema operativo Chrome OS equipaggiato dai computer della linea Chromebook e Android, impiegato principalmente su smartphone e tablet, diventeranno una cosa sola. È quanto suggerito da un’indiscrezione riportata sulle pagine del Wall Street Journal, da alcune fonti rimaste anonime ma ritenute affidabili. La fusione dovrebbe avvenire in maniera definitiva entro un paio di anni, con l’annuncio ufficiale fissato per il 2016.
Non è la prima volta che si parla di una possibilità di questo tipo. Già in passato sono circolate alcune ipotesi in merito ad un’unione tra la piattaforma derivata dal browser Chrome e quella del robottino verde. I rumor si sono poi intensificati con la comparsa nel quartier generale di Mountain View di una statua della mascotte Android caratterizzata da una superficie cromata, come visibile nell’immagine di apertura. A puntare in questa direzione sembra essere stato soprattutto Sundar Pichai, entrato a far parte del team di bigG nell’ormai lontano 2004 ed eletto al ruolo di CEO nel corso dell’estate. Ecco quanto riportato dal WSJ.
Google (Alphabet) ha in progetto di fondere il sistema operativo Chrome per computer con la sua piattaforma mobile Android, secondo quanto riportato da persone a conoscenza dei fatti, a dimostrazione di come il mobile computing stia dominando il mercato.
Come già detto, le tempistiche necessarie perché la fusione possa avvenire sono di circa un paio di anni. Al momento non è dato a sapere se il nuovo sistema operativo sia destinato anche ai computer equipaggiati con Windows e OS X oppure esclusivamente a quelli che già oggi si basano su Chrome OS. In ogni caso, l’iniziativa porterà Google ad espandere notevolmente l’utilizzo di Play Store come piattaforma per la distribuzione di software e contenuti.
Gli ingegneri di Google hanno lavorato per circa due anni con l’obiettivo di unire i due sistemi operativi e, di recente, sono stati compiuti significativi progressi, stando a quanto dichiarato da due persone. L’azienda ha in programma di svelare il suo nuovo, unico sistema operativo, nel corso del 2017, ma una versione preliminare verrà mostrata già il prossimo anno, secondo una fonte.