Google Chrome ha scalzato dal podio Safari, raggiungendo negli Stati Uniti una percentuale di utilizzo pari all’8,79%, facendo scivolare il browser di Cupertino al quarto posto della classifica dei browser più utilizzati, con l’8,58%.
Secondo StatCounter il sorpasso a livello mondiale, invece, era già avvenuto a luglio dello scorso anno, quando Safari risultava avere una fetta di mercato pari al 3,12% e il browser di Google raggiungeva invece il 3,18%; nell’ultimo anno entrambi i browser hanno continuato a crescere, ma Chrome lo ha fatto molto più rapidamente: attualmente detiene quasi il 10% del mercato, mentre Safari è fermo al 4,34%.
Nel settore mobile, invece, Apple non ha da lamentarsi: Safari detiene saldamente (a livello mondiale) il secondo posto, dietro ad Opera e facendo meglio sia della piattaforma Nokia che di RIM; il browser di Android resta ancora indietro, sotto il 5%, ma mostra un trend di crescita.
Dunque un altro punto a favore di Mountain View, nella lotta con Apple. Se si pensa a quanto rapidamente Chrome abbia raggiunto questi risultati, non c’è dubbio che Apple debba cominciare a preoccuparsi anche per il settore mobile (i numeri di Android non sono ancora quelli di Apple, ma sono indubbiamente destinati a crescere sempre di più) e viene da chiedersi se siano proprio tutte azzeccate le scelte di Steve Jobs (mi riferisco alla messa al bando di Flash sui suoi dispositivi mobili).