Google ha comunicato il cambio delle regole con cui porterà sul mercato i propri Chromebook. Inizialmente, infatti, la proposta era forzosamente alternativa alla distribuzione tradizionale ed il coraggio della soluzione era stato portato alle estreme conseguenze anche in quegli ambiti in cui in seguito la formulazione si è rivelata errata.
Aziende ed istituti scolastici: sia in ambito business che in ambito education Google va a sostituire i vecchi parametri di vendita in abbonamento (una tariffa mensile in sostituzione di una somma una tantum) dopo aver fatto i conti con la realtà. E spiega il proprio passo indietro sul proprio blog ufficiale: «durante questo tempo abbiamo imparato molto circa ciò di cui necessita chi fa uso di questi dispositivi nelle proprie aziende. Una parte del feedback che abbiamo ricevuto dai nostri utenti è che questi lavorano con budget a ciclo annuale Per incontrare i bisogni degli utenti, in aggiunta al nostro modello a sottoscrizione triennale, oggi abbiamo introdotto un sistema alternativo di pagamento».
Occorreva insomma proporre qualcosa di diverso rispetto alla precedente proposta di abbonamento triennale, perché è soltanto con una voce di spesa annuale che i Chromebook avrebbero potuto essere messi a bilancio. Di qui la scelta di una opzione alternativa a disposizione:
- Education:
1-Year Upfront: $449 (Wi-Fi), $519 (3G)
Years 2-3: $5/month per Chromebook for management & support - Business:
1-Year Upfront: $559 (Wi-Fi), $639 (3G)
Years 2-3: $13/month per Chromebook for management & support
Così come i privati, ora anche aziende ed istituti scolastici possono acquistare i Chromebook con una soluzione unica, potendo così meglio sposare le necessità di bilancio e potendo in seguito accedere ai servizi aggiuntivi per mezzo di formula in abbonamento.
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