In Cina i droni consegneranno il pranzo direttamente alle persone, almeno in una parte del Paese. Ele.me, nota piattaforma online di consegna a domicilio di cibo del gruppo Alibaba, è stata autorizzata a utilizzare i droni per consegnare gli ordini nello Shanghai Jinshan Industrial Park, che copre un’area di circa 58 chilometri quadrati. In realtà, le consegne non avverranno esattamente a domicilio come sarebbe lecito pensare ma questo sistema di spedizione tramite droni permetterà, comunque, di far risparmiare tempo prezioso alle persone.
I droni potranno seguire 17 rotte distinte, ciascuna delle quali con due punti di atterraggio predefiniti. Grazie a questo sistema, il cibo ordinato dovrebbe essere recapitato nei punti di consegna entro 20 minuti dalla prenotazione online. Trattasi di un tempo molto ridotto, sicuramente inferiore a quello necessario per recarsi di persona a ritirare nei ristoranti il cibo ordinato. Il personale in ogni punto di partenza è responsabile della raccolta di tutti gli ordini e del collocamento di quanto ordinato all’interno della stiva di ciascun drone. Il personale presso i punti di consegna distribuirà i pasti trasportati da ciascun drone direttamente agli indirizzi dei clienti.
Nessun costo aggiuntivo sarà richiesto per utilizzare questo speciale servizio di consegna. Ele.me ha sottolineato che le consegne di pasti con i droni ridurranno notevolmente i costi operativi rispetto alla normale consegna su strada. L’azienda ha anche evidenziato che l’uso di droni contribuirà a incrementare il reddito del personale di consegna fino a cinque volte.
Il modello di drone E7 utilizzato per i test di questo servizio poteva trasportare fino a sei chili di cibo e volare fino a 20 chilometri ad una velocità massima di 65 km all’ora.
L’avvio del servizio di consegna del cibo tramite droni a Shanghai sembra destinato a scaldare la competizione tra Ele.me, controllata da Alibaba Group Holding, e Meituan Waimai, il braccio di consegna di cibo di Tencent Holdings, sostenuto da Meituan Dianping.