La Cina è un paese noto per le sue svariate forme di censura, sebbene fino ad oggi i tracker torrent non erano stati mai censurati dal governo di Pechino.
I principali motori di ricerca per file torrent come ThePirateBay, Mininova, isoHunt, in Cina, sono stati per un breve lasso temporale reindirizzati sul principale meta-motore torrent cinese: Baidu.
Dopo pochi giorni, nonostante la situazione sia tornata alla normalità, c’è chi addirittura ha parlato di un “casuale” errore DNS anziché di una forma di “censura indiretta”.
Ovviamente un notevole disappunto è stato espresso dagli amministratori dei vari tracker torrent circa il mancato rispetto, da parte delle autorità cinesi, di assicurare la trasparente neutralità della Rete.