Disponibile anche in Italia dal settembre 2017, il servizio offerto da Circle Pay semplifica lo scambio di denaro attraverso i dispositivi mobile. Si tratta sostanzialmente di un’applicazione che basandosi sul protocollo della blockchain, lo stesso che regola la circolazione delle criptovalute, permette agli utenti di inviare o ricevere denaro all’interno di un’interfaccia del tutto simile a quella delle chat. Per questo motivo si può parlare di social payment.
Circle Pay: come funziona
Vediamo come funziona. Dopo aver scaricato l’applicazione, in download gratuito per dispositivi Android e iOS, è necessario creare il proprio account. Circle Pay permette di sfruttare il profilo di Facebook per velocizzare la procedura, ma in alternativa è possibile generare nuove credenziali partendo dal proprio indirizzo email. Per questioni legate alla sicurezza viene chiesto il numero di telefono, così da ricevere entro pochi secondi un codice di verifica. Gli step successivi prevedono l’inserimento di informazioni e dati personali come l’indirizzo, la data di nascita e il codice fiscale.
Una volta creato l’account ci si trova di fronte alla schermata principale dell’app. Da qui si ha accesso a tutte le funzionalità per la gestione: il controllo del credito accumulato, l’invio e le richieste di denaro, l’aggiunta di fondi o il trasferimento di quelli ricevuti sul conto bancario. È possibile aggiungere una qualsiasi somma collegando la carta di credito o l’IBAN del proprio C/C.
Se si sceglie di aggiungere una carta di credito lo si può fare inserendo manualmente il numero oppure inquadrandola con la fotocamera dello smartphone, così da rendere più rapido il processo. Successivamente viene chiesto di specificare l’importo da caricare sull’account di Circle Pay.
Il denaro così aggiunto potrà essere inviato a chiunque. Se invece di desidera chiedere una somma, ad esempio per dividere la spesa di un regalo o di una pizza, non bisogna far altro che selezionare il destinatario della richiesta dalla rubrica e anche in questo caso specificare la cifra. Come si può vedere, la transazione viene gestita all’interno di un’interfaccia del tutto simile a quella di una chat.
Se il destinatario non ha installata l’applicazione di Circle Pay riceverà un SMS con un testo e un link: una volta premuto l’indirizzo conduce al download dell’app per portare a termine l’operazione. Un dettaglio importante: non ci sono commissioni e non vengono applicate tariffe per le operazioni di trasferimento.
Circle: non solo Pay
Il servizio non è l’unico offerto dal gruppo, player internazionale dell’universo FinTech attivo anche nel trading delle criptovalute. Ne abbiamo parlato con Elena Lavezzi, General Manager di Circle, con una Query in cui le abbiamo chiesto di darci una definizione di “moneta digitale”.