Michela Vittoria Brambilla aveva una grande occasione. Ospite a Porta a Porta, su quelle stesse poltroncine che ne hanno consacrata e moltiplicata la presenza su YouTube, il neo-ministro aveva l’occasione di entrare nelle case degli italiani. Dopo settimane di polemiche aveva ad esempio l’occasione per spiegare che fine avesse fatto Italia.it con tutti gli investimenti che si è portato appresso. Avrebbe potuto spiegare una volta per tutte il significato di “Magic Italy” ed il ruolo del famigerato logo. Avrebbe potuto illustrare i progetti che il ministero ha per promuovere l’Italia nel mondo anche e soprattutto sul Web. In studio era presente anche Matteo Marzotto, presidente dell’Enit: quante cose avrebbero da spiegare in coppia…
L’occasione era clamorosa, ma è passata invano: dopo un’ora e mezza di trasmissione, ancora nessun cenno era stato fatto relativamente al portale del turismo. Il ministro, dopo aver illustrato in lungo e in largo altri progetti, non ha minimamente considerato le politiche per il Web: inesistenti, ignorate, nulle. Poi il colpo di scena finale: dopo una serie di filmati, quando già passano i titoli di coda, ecco il primo vero cenno al portale del turismo con un annuncio che ha sì del clamoroso (sic!).
Passano i filmati. Si torna in studio. Un sorridente Bruno Vespa prende la parola e con enfasi introduce quanto successo durante il fuori onda:
Allora… mentre andavano in onda questi servizi è stato stretto un accordo tra il ministero del turismo e il servizio metereologico per l’Aeronautica… per fare che cosa?
A questo punto le telecamere sono tutte per Michela Vittoria Brambilla:
Abbiamo deciso che, sul nuovo portale dell’Italia che entro breve sarà online, vi sarà il collegamento con il loro sito, così che i turisti che visiteranno il nostro portale in tutto il mondo possano orientarsi
Lo studio è concorde all’unanimità ed il brusìo finale ne manifesta il giubilo: è un’ottima idea. Da oggi ne sappiamo dunque molto molto di più relativamente al futuro Italia.it, .info o come si chiamerà: sarà possibile, tramite un link, andare sul sito dell’Aeronautica e vedere le previsioni del tempo. O addirittura, chissà, sarà possibile vedere le previsioni addirittura sul portale stesso.
Geniale, rivoluzionario, superlativo. E pensare che per maturare un’idea del genere è bastato incontrarsi negli studi di una trasmissione televisiva…