Cleartype è impostato in modalità predefinita in Windows Vista ed è in concreto una tecnologia di visualizzazione ottimizzata per gli schermi LCD. Il suo scopo ultimo è quello di rendere i caratteri più leggibili e di affaticare meno la vista durante la lettura prolungata di testi sullo schermo.
Condizione necessaria è uno schermo LCD, ovvero uno schermo che abbia la possibilità di indirizzare i pixel e i subpixel singolarmente in una predeterminata posizione. Questo tipo di tecnologia infatti effettua un’alterazione cromatica dei pixel presenti sul bordo di ogni singolo carattere rendendolo così in definitiva più “morbido”. Di fatto viene così simulato un effetto tipico della carta stampata che notoriamente risulta meno “faticosa” nell’essere letta per lungo tempo.
Al di là degli scopi e di un approfondimento tecnico, il risultato promesso in molti casi risulta purtroppo disatteso o comunque non apprezzabile in termini positivi producendo immagini sfuocate e caratteri alquanto trasparenti o stranamente variopinti.
Per tentare di analizzare i motivi di quanto succede, c’è da fare una divagazione nell’ambito del mercato: di recente (circa un anno e mezzo) si sono affermati monitor con ampie dimensioni ma con risoluzione non troppo alta (maggioranza di 15″ con al massimo 1280 x 768pixel) e soprattutto una moltitudine di tecnologie hardware che, cercando di riprodurre un elevatissimo contrasto adatto alla visualizzazione di foto e film, offre viceversa risultati scomodi nell’utilizzo normale del pc (chi riesce a specchiarsi nello schermo del notebook spento sa di che parlo!).
Ed ecco quindi gli effettivi ingredienti necessari affinché il ClearType offra i previsti risultati: schermo medio-grande, colori molto contrastati, risoluzione medio-bassa. In questo caso il ClearType funziona perfettamente e di fatto rende più agevole la lettura.
In caso contrario, con schermi piccoli (meno di 13″), risoluzioni alte in proporzione, contrasto poco elevato, ClearType produce un terribile effetto di sfocatura che non rende affatto agevole la lettura, bensì la complica terribilmente!
Esiste uno strumento fornito comunque da Microsoft che aiuta nella calibrazione del ClearType sul proprio monitor. E’ possibile effettuare tale operazione direttamente online sul sito della Microsoft. Verrà chiesto di scaricare un programma che effettuerà la calibrazione del ClearType facendo effettuare all’utente varie prove pratiche di visualizzazione.
Per chi dovesse comunque trovarsi in difficoltà con le impostazioni ecco infine dove andare a cercare i parametri per effettuare le prove personalmente: “Pannello di Controllo” -> “Personalizzazione” -> “Colore e Aspetto Finestre”.
Chi ha Aero abilitato deve selezionare “Apri proprietà aspetto classico”, altrimenti bisogna selezionare “Effetti”. Quindi selezionare dall’elenco la voce desiderata: “Standard” o “Cleartype”.