Dal 1 aprile è possibile utilizzare il servizio DNS di Cloudflare come alternativa a quello fornito dal provider Internet. L’azienda statunitense ha ora comunicato la disponibilità di app per Android e iOS che consentono di ottenere lo stesso scopo, ovvero migliorare le prestazioni e garantire una maggiore privacy durante la navigazione.
Il DNS (Domain Name System) è il sistema che effettua la risoluzione dei nomi di dominio nei corrispondenti indirizzi IP. I più noti sono quelli offerti da Google e OpenDNS, ma il servizio di Cloudflare è altrettanto valido. Anzi, secondo DNSPerf, è il più veloce in assoluto con tempi di risposta inferiori ai 15 millisecondi. Invece di cambiare i DNS nelle impostazioni di Android e iOS è possibile installare l’app 1.1.1.1. Per usare il servizio di Cloudflare è sufficiente il tocco sullo switch on/off.
Le richieste DNS vengono così inviate ai server di Cloudflare più vicini. L’azienda non conserva nessun indirizzo IP e cancella tutti i log delle transazioni entro le successive 24 ore. L’uso del DNS primario 1.1.1.1 o del DNS secondario 1.0.0.1 consente anche l’accesso a siti bloccati dal provider per vari motivi (censura, violazione del copyright e altri).
Il servizio supporta inoltre i protocolli DNS-over-TLS e DNS-over-HTTPS, quindi la navigazione avviene anche in assoluta sicurezza. L’app 1.1.1.1, scaricabile gratuitamente sugli store Apple e Google, non mostra inserzioni pubblicitarie e non registra nessun dato dell’utente.