Finalmente è ufficiale: a partire dal prossimo venerdì 21 maggio 2021, Clubhouse sarà disponibile anche per Android, dunque scaricabile in tutti i principali mercati, compresa ovviamente l’Italia. In tal senso ecco il calendario dei rilasci comunicato dagli sviluppatori:
- Giappone, Brasile e Russia: martedì (18 maggio)
- Nigeria e India: entro la mattinata di venerdì (21 maggio)
- Resto del mondo: nel pomeriggio di venerdì (21 maggio)
L’azienda aveva già preannunciato negli scorsi mesi l’intenzione di rilasciare la sua app social dedicata alle trasmissioni audio e podcast entro fine maggio, e in tal senso aveva accelerato con i test sia beta che pubblici. Ma la sensazione è che gli sviluppatori abbiano anticipato di una settimana l’uscita, probabilmente per tenere vivo l’interesse verso la piattaforma.
Dopo il boom dei mesi scorsi, infatti, Clubhouse sta attirando sempre meno interesse, con il numero dei download ridotti nelle ultime settimane: ad aprile i download dell’app sono stati 922.000, contro i 2,7 milioni di marzo e i 9,6 milioni di febbraio. E in questo certamente un ruolo chiave l’hanno avuto le mosse della concorrenza, specie Facebook e Twitter.
Clubhouse e la concorrenza
L’azienda di Mark Zuckerberg ha annunciato ben quattro nuovi strumenti per la creazione audio, tra i quali una nuova funzione stile Clubhouse, i podcast, un sistema di post sonori chiamati Soundbite e un vero e proprio mini studio di registrazione direttamente sull’app.
Twitter, invece, ha lanciato la nuova funzione Spaces: chiunque può partecipare, ascoltare e parlare in uno dei suoi spazi, pubblici come i Tweet. Appaiono automaticamente nella parte superiore della cronologia di ciascun utente, e ogni spazio (l’equivalente delle stanze di Clubhouse) ha un collegamento che può essere condiviso pubblicamente. Per tutte le informazioni vi rimandiamo alla FAQ ufficiale presente a questo indirizzo.
Ricordiamo, infine, che la versione di Clubhouse per Android vanterà nuovi e vecchi contenuti, come il recente Payments, il primo strumento di monetizzazione per gli utenti della piattaforma. Grazie a esso, infatti, chi è iscritto e frequenta la piattaforma potrà inviare e accettare pagamenti direttamente nell’app.