Molti ciclisti usano il proprio smartphone come navigatore o lettore musicale, ma le soluzioni disponibili oggi non includono le funzionalità integrate in biciclette più avanzate, come la Baidu Dubike. iCradle, una startup di Francoforte, vuole offrire ai fan delle due ruote un sistema più economico, denominato COBI, che trasforma una comune bici in una smart bike. Il prodotto verrà spedito entro maggio 2015 ai supporter della campagna di crowdfunding su Kickstarter.
COBI è un kit composto da un supporto da fissare al manubrio, un case per lo smartphone, un faro a LED, una luce per freni e frecce, un controller a 5 pulsanti retroilluminati, una batteria ricaricabile da 6.000 mAh, e un’app per iOS e Android. Il sistema integra diversi sensori (accelerometro, barometro, altimetro e luce ambientale), un LED di stato e uno speaker. COBI supporta i protocolli di comunicazione Bluetooth Smart 4.1, ANT+ e CAN. Inizialmente il sistema è compatibile solo con le e-bike e gli smartphone più diffusi (iPhone 5/5C/5S/6/6 Plus, Galaxy S4/S5 e Nexus 5), ma altri modelli verranno supportati in futuro.
Il controller permette di eseguire fino a 10 operazioni senza toccare lo smartphone. L’app mostra tutte le informazioni in una chiara schermata, tra cui i dati in tempo reale (velocità, distanza, pendenza), direzioni turn-by-turn, previsioni del tempo, battiti cardiaci, calorie bruciate, ecc. COBI supporta anche servizi di terze parti, come Spotify, Google Fit e Apple Health. Altri possono essere aggiunti grazie alla disponibilità di un SDK per gli sviluppatori. Il sistema può essere sbloccato solo dal proprietario della bici e, in caso di furto, emette un suono ad alto volume.
COBI verrà offerto in varie configurazioni con prezzi a partire da 115 dollari. La produzione di massa inizierà a marzo 2015, mentre i primi prodotti verranno spediti tre mesi dopo.