A pochissimi giorni dall’arrivo della nuova generazione dell’iPhone, cresce l’attesa da parte dei fan dello smartphone concepito e prodotto da Apple. Mentre in Italia ci si confronta sulle tariffe comunicate in via ufficiale, o ufficiosa, dai due operatori esclusivisti per l’iPhone 3G, negli Stati Uniti molti appassionati del telefonino e dei prodotti creati da Cupertino sono ormai passati all’azione, dando il via a una lunga strategia di accerchiamento per ottenere per primi il tanto agognato dispositivo.
Da alcuni giorni, infatti, lo Store Apple della Quinta strada a Manhattan è assediato da un crescente numero di persone, determinate a mantenere le loro posizioni fino al prossimo 11 luglio, data fatidica in cui l’iPhone sarà messo in vendita diretta al pubblico. Stando alle prime informazioni raccolte sul luogo, le prime code sono iniziate già verso la fine della scorsa settimana, in concomitanza con la festa dell’Indipendenza, che questa settimana cadeva di venerdì. Sfruttando il fine settimana più lungo del solito, i primi appassionati hanno così deciso di iniziare la loro coda, accampandosi nello spiazzo prospiciente l’enorme cubo di vetro che costituisce l’ingresso all’Apple Store della Fifth Avenue di New York City sull’isola di Manhattan.
Per i piccoli gruppi, organizzati con tende, sacchi a pelo e sedie pieghevoli, si prospettano ancora cinque lunghe giornate di attesa sull’asfalto, esposti al clima estivo particolarmente caldo di New York e soggetto a frequenti e violenti acquazzoni. Condizioni difficili, che non sembrano tuttavia scoraggiare gli appassionati dello smartphone di Apple, determinati a restare sullo spiazzo fino alla fatidica data del rilascio dell’iPhone. Tuttavia, non tutte le persone sono unicamente in coda per accaparrarsi lo smartphone di Cupertino.
Tra i gruppi in fila si distingue, infatti, la curiosa iniziativa “Waiting fot Apples” creata appositamente per stabilire un nuovo record: l’attesa più lunga in coda per acquistare un oggetto. Una coda da Guinness, dunque, con un particolare simbolismo alle spalle, come ben riassunto dal manifesto dei “Waiters”: «Come recita il vecchio adagio, “una mela al giorno toglie il medico di torno”, per i prossimi sette giorni, potrete vederci mangiare molte Mele, e condividere altre Mele con i nostri amici. Avremo alcuni coltivatori che ci consegneranno le mele ogni giorno. E man mano che la coda crescerà, forniremo mele a tutte le persone in coda». L’iniziativa di “Waiting for Apples” mira a sfruttare l’esposizione mediatica delle lunghe code, che si continueranno a formare all’esterno dell’Apple Store di New York, per veicolare i propri messaggi legati all’ambiente e all’agricoltura. Il gruppo degli amanti delle mele è stato organizzato, infatti, dalla “The White House Organic Farm”, una associazione che da tempo si batte per una maggiore attenzione verso l’agricoltura biologica.
Nel corso dei prossimi giorni, ai fanatici delle mele commestibili si uniranno gli appassionati della mela elettronica, desiderosi di ottenere da subito il nuovo iPhone 3G. Il copione dovrebbe dunque ripetersi in maniera molto simile rispetto allo scorso anno, quando centinaia di persone si misero in coda in attesa della prima generazione dello smartphone targato Apple.