Per vie traverse, ma potrebbe essere davvero giunta l’ora di poter accedere ad iTunes anche da piattaforme Linux. Il tutto non è stato posto in essere nè dalla Apple nè dai piani alti della comunità open source, ma bensì da un’azienda terza specializzata nella messa in compatibilità di programmi per Windows con ambienti Linux: CodeWeavers.
«iTunes è stata l’applicazione più richiesta», così il CEO CodeWeavers Jeremy White motiva la scelta. La nuova facoltà offerta agli utenti è disponibile all’interno del pacchetto CrossOver Office 3.1, tuttora in fase non definitiva. Il pacchetto permette agli utenti Linux di sfruttare altri applicativi quali Office XP, Adobe Photoshop, Microsoft Visio, eccetera.
La compatibilità Linux-iTunes non avviene dunque tramite traduzione diretta, ma bensì tramite la nuova compatibilità in concretizzazione con una piattaforma già a sua volta “compatibile”: la stessa Microsoft, infatti, gode di un applicativo a parte che solo con mesi di ritardo ha valicato le porte di Cupertino per giungere sui sistemi di Redmond.
Obiettivo CodeWeavers è diventare in tutto e per tutto il ponte tra le due piattaforme rivali (Linux e Windows) già entro il 2005. Ogni copia di CrossOver Office Standard ha una valutazione di 39.95$, mentre i prezzi della versione Professional sono a scalare da 74.95$ per una copia a meno di 48$ per un numero di copie superiore al migliaio.