Il provider statunitense Comcast ha annunciato l’imminente introduzione sul mercato di due nuovi piani tariffari indirizzati agli utenti residenti più esigenti in termini di materiale da scaricare: si tratta di “Extreme”, in grado di offrire 50Mbps in download e 10Mbps in upload e “Ultra”, da 22Mbps in download e 5Mbps in upload. In contemporanea con il lancio delle nuove offerte, gli utenti residenziali preesistenti passeranno automaticamente da 8 a 16Mbps, anche se per per loro rimarrà saldo al suo posto il tetto massimo di 250Gb di traffico dati al mese imposto dal provider il mese di ottobre.
Il grande passo è frutto di un duro lavoro che Comcast ha svolto negli ultimi due anni in concomitanza con Cable Laboratories Inc, laboratorio di ricerca e sviluppo senza scopo di lucro, formato da numerose compagnie che lavorano nel campo della connessione via cavo: «negli ultimi anni abbiamo continuamente migliorato la nostra offerta», ha dichiarato il portavoce della società Charlie Douglas; «Dieci anni fa, veloce voleva dire 1,5Mbps. Oggi, siamo in grado di offrire 50Mbps e non è che l’inizio di ciò che la banda larga è in grado di offrire – in futuro saremo in grado di proporre 160Mbps e ancora più».
Per quanto concerne i costi delle nuove offerte, i pacchetti “Ultra” e “Extreme” verranno offerti rispettivamente a 139,95 e 62,95 dollari mensili; si tratta nel primo caso di ben 1.700 dollari all’anno, quasi tre volte la tariffa residenziale standard offerta da Comcast. Per l’utenza business è invece in arrivo una nuova offerta denominata “Premium”, dal costo di 99,95 dollari al mese e in grado di offrire 22Mbps in download e 5Mbps in upload. Nel frattempo, l’offerta business più economica, denominata “Starter”, riceverà un incremento automatico di velocità, passando da 6 a 12Mbps.
Per quanto riguarda il tetto massimo di 250Gb, Comcast non avrebbe rilasciato ancora nessuna comunicazione ufficiale, senonché Douglas sembrerebbe aver regalato a BetaNews una rivelazione: il limite rimarrà solamente per gli utenti residenziali, mentre non sarà vincolante per l’utenza business.