Chi ha un Roku TV o un dispositivo di streaming come Roku Streaming Stick+, può ora controllarlo usando Alexa, a patto che si abbia un altoparlante intelligente abilitato all’assistente vocale di Amazon.
Questo grazie alla nuova skill configurabile aprendo l’app Alexa sullo smartphone, andando sulle impostazioni e selezionando “TV e video”. Una volta lì, si può attivare l’abilità Roku e collegarlo al proprio account. C’è un però: visto che Alexa non è integrata direttamente nei dispositivi Roku, si avrà bisogno di un altoparlante compatibile come Amazon Echo, Echo Dot o Echo Show per utilizzare la funzione.
Roku ha confermato l’arrivo della skill affermando che:
Con questo aggiornamento si potrà mettere in pausa una trasmissione, lanciare un canale di streaming e cercare varie tipologie di intrattenimento, usando comandi come “Alexa, trova commedie su Roku” oppure “Alexa, metti in pausa Roku.
Tuttavia, questo non è l’unico modo per controllare il dispositivo Roku con la voce. Gli apparecchi del gruppo sono stati aggiornati di recente con una nuova funzione di ricerca vocale avanzata, in modo che gli utenti possano individuare i loro programmi e film preferiti parlando direttamente all’app mobile o al telecomando, se si utilizza Roku Streaming Stick+. Quindi, perché preoccuparsi di creare un’abilità di Alexa quando Roku ha già una forma di ricerca vocale? Il vicepresidente senior di Roku OS, Ilya Asnis spiega che si tratta di flessibilità:
I consumatori hanno spesso più ecosistemi vocali nelle loro case – ha detto Asnis in un comunicato stampa che annuncia la funzionalità – consentendo ai nostri clienti di scegliere Alexa, oltre alla ricerca vocale e ai controlli Roku e ad altri assistenti vocali popolari, stiamo rafforzando il valore che Roku offre come piattaforma neutra nell’home entertainment.
Se si sta già utilizzando Alexa per controllare altri aspetti della casa intelligente, potrebbe essere utile mantenere il dispositivo di streaming all’interno della stessa famiglia. Al momento, l’abilità di Alexa è disponibile solo negli Stati Uniti e non è ancora chiaro se e quando arriverà in Europa, Italia compresa.