Il progetto Google Fiber ha portato nelle case di Kansas City connessioni a Internet super-veloci, fino a 1 Gbps. Performance difficilmente immaginabili in paesi come il nostro, in cui la maggior parte della popolazione è raggiunta da un servizio ADSL da 7 o 10 Mbps e dove la piaga del digital divide colpisce ancora purtroppo una percentuale non trascurabile di utenti. Quanto sta accadendo nella città americana (meno di 150.000 abitanti) rappresenta la dimostrazione di come la disponibilità di un accesso a Internet performante possa spingere la crescita economica di una comunità.
Il portale Worldcrunch ha raccolto la testimonianza di chi ha scelto di trasferircisi proprio per questo motivo. È ad esempio il caso di Synthia Peyne, che sta sfruttando Google Fiber per dare vita al suo progetto: organizzare concerti in cui si esibiscono live musicisti di tutto il mondo, in contemporanea da ogni angolo del pianeta. Per farlo è necessario lo sviluppo di una piattaforma che consenta ai partecipanti di interagire, attraverso la gestione di una massiccia mole di flussi audio e video.
Mike Demarais invece è al lavoro su un software capace di stampare oggetti 3D, con l’obiettivo di arrivare un giorno a replicare qualcosa di molto simile al tessuto umano. Ancora, Nick Budidharma è un videogiocatore semiprofessionista, che beneficerà della connessione offerta da bigG per ridurre al minimo il lag e aver così la meglio sui propri avversari online.
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Sono una dozzina le startup che fino a oggi si sono insediate a Kansas City per poter usufruire di Google Fiber e il numero è destinato a crescere ulteriormente in futuro. Pete Fullerton, a capo del gruppo che si occupa dello sviluppo economico della città, ha così definito quanto sta accadendo.
150 anni fa la nostra cittadina è stata trasformata dall’arrivo della ferrovia, ora l’avvento delle nuove tecnologie sta rivoluzionando tutto un’altra volta.
L’impegno di bigG per la fornitura di connettività a costi accessibili (o gratis) interesserà anche il quartiere Chelsea di New York, per il quale è stata annunciato di recente un progetto che porterà hotspot WiFi aperti a tutti.