Sicuramente fare un proprio blog personale è gratificante, si possono scrivere le proprie idee e soprattutto c’è la reale libertà di parola. Ognuno può scrivere ciò che pensa (senza diffamare ed offendere) e nessuno gli può dire nulla.
Magari qualche blog, se fatto bene, inizia anche a fare visite e ad essere letto. Quindi soddisfazione di avere delle persone interessate a ciò che scriviamo.
Ma qui, forse per qualcuno, sorge un problema (o un idea), come fare per guadagnare con il proprio blog qualche spicciolo? Magari per pagarsi il server o più semplicemente per uscire il sabato con gli amici?
Le possibilità sono tantissime e sono offerte dalle società che fanno da tramite tra gli inserzionisti e i publisher; un esempio su tutti è AdSense di Google, forse il miglior metodo per guadagnare qualche euro dal proprio sito/blog (a tal proposito segnalo la guida ad AdSense su HTML.it).
Chi non vuole stressarsi può installare il codice AdSense e fermarsi a questo punto, chi invece ha pazienza e vuole guadagnare un po’ di più può affidarsi ad altri servizi che permettono di guadagnare.
Partiamo da ReviewMe, che paga per pubblicizzare in un post un inserzionista. Le regole sono semplici, bisogna scrivere chiaramente che si tratta di uno sponsor (pubblicità), inserire il link diretto e scrivere quelle minime informazioni che l’inserzionista desidera. Le ricompense partono da 5 dollari ed arrivano a premi molto più alti ma di solito si trovano inserzioni da 5, 7.5 e 10 dollari.
Un altro metodo è TradeDoubler che offre banner grafici da inserire nel proprio sito web, le aziende (inserzionisti) sono parecchie e la scelta è vasta. Unico neo è che non esiste un metodo automatico di gestione dei banner, come per AdSense che decide chi inserire, quindi comunque si devono seguire le campagne pubblicitarie e togliere i banner nel momento in cui gli inserzionisti non ci sono più. Una seccatura se si considera che anche i guadagni sono più bassi di AdSense. Comunque, nonostante questo, se abbinato ad AdSense può portare qualche euro in più.
Chi volesse sfruttare fino in fondo Tradedoubler può prendere il formato link, quindi un semplice link all’inserzionista che però passa attraverso Tradedoubler e inserirlo nel corpo del post. Spesso si vedono in giro post così creati. Un esempio potrebbe essere un link al form di registrazione alla prova di un auto in un sito che tratta lo stesso argomento; per ogni form compilato si può arrivare a 5/6 euro. Questo strumento, sfruttato così, se si hanno parecchi visitatori, può portare bei guadagni. Gli stessi link possono essere inseriti anche in una email in caso di newsletter.
Continuiamo con Zanox che, più o meno, offre la stessa cosa di Tradedoubler, i possibili guadagni sono allineati, ma la società tedesca ha meno scelta sugli inserzionisti.
eDintorni l’avrete visto sicuramente su qualche sito, il funzionamento è sicuramente originale, una doppia sottolineatura alle parole chiave del post e se l’utente ci passa sopra si apre una semplice finestrella con il contenuto dell’annuncio. Non mi posso esprimere sui guadagni poiché non lo conosco direttamente, anche perché su un mio sito difficilmente lo inserirò poiché mi sembra un po’ troppo invasivo. Comunque se qualcuno l’ha usato e ci vuole scrivere le sue esperienze è il benvenuto. Inoltre il regolamento di AdSense oggi recita così:
Per evitare di confondere gli utenti, non consentiamo la pubblicazione di annunci o caselle di ricerca Google in siti web che contengono altre inserzioni o servizi formattati con le stesse impostazioni e colori utilizzati per le caselle di ricerca e gli annunci Google. Sebbene sia possibile vendere annunci direttamente nel tuo sito, è tua responsabilità garantire che tali annunci non vengano confusi con quelli di Google.
Un tempo vietava categoricamente di inserire altri annunci testuali con funzionamento simile ad AdSense. Per questo motivo, che io sappia, non è mai stato bannato nessuno, ma meglio tenersi caro Google. ;)
Altri strumenti stanno per sbarcare in Italia, un esempio è Chitika che ha un nuovo sistema a tab per mostrare gli annunci. L’azienda ha già registrato il dominio .it da qualche anno ma ancora non è sbarcata in Europa, si attende il lancio.
Inoltre si attende che Yahoo! lanci il suo servizio Publish Network anche in Europa ed esca dalla fase beta che forse sta durando un po’ tanto.
Infine, vista la recente acquisizione di FeedBurner da parte di Google, c’è da aspettarsi che verrà creato un sistema pubblicitario per i feed, un altro metodo per guadagnare ;)Google