Sprite Backup rappresenta un ottimo tool per il salvataggio ed il ripristino dei dati in ambiente Windows Mobile. In un precedente post sono state analizzate le caratteristiche di questo utile programma.
Cerchiamo di capire, operativamente, come procedere con l’installazione e come raggiungere la configurazione ottimale della versione di prova 6.2.1, compatibile con palmari e smartphone operanti con Pocket PC e Windows Mobile 5/6. La trial ha la validità di 10 giorni dal momento dell’installazione.
Scaduto il periodo di valutazione, i file di salvataggio potranno essere ripristinati ma non sarà consentito eseguire ulteriori backup.
Innanzitutto il wizard di installazione rende disponibile la lingua italiana, facendo quindi diventare più amichevole l’interazione con le funzionalità del programma. Prima di procedere con l’installazione si può scegliere la cartella di destinazione sul PC.
Al termine della procedura verrà richiesto se installare il programma nella memoria principale o nella memory card del device mobile. La scelta può avvenire in base allo spazio di memoria interna libera rimanente, tenuto conto che è comunque consigliabile dotarsi di un scheda di memoria esterna sulla quale effettuare i salvataggi, specie quando si è in viaggio.
Infine, viene proposto dal gestore del programma di avviare un primo backup del device all’interno della cartella “My Mobile Device Backups” contenuta nei “Documenti” del PC. Viene così generato un file con la data odierna e l’estensione PBF.
Ed il fatto di avere un manager dal lato desktop agevola l’interazione con il programma, in quanto consente di eseguire operazioni analoghe a quelle disponibili sul device mobile, anche se presente nella sola edizione full. Quest’ultima implementa anche il backup remoto via FTP.
Sempre sul desktop viene installato Sprite Explorer che serve a visualizzare gli archivi di salvataggio creati, selezionando ed eventualmente estraendo singoli file e cartelle da ripristinare. Si tratta perciò di una funzionalità che può risultare molto utile.