Dopo un interessante prima parte, ecco i nostri ultimi consigli su come installare al meglio un proiettore e poter così godere, anche in casa, d’immagini in formato cinema e a un costo non particolarmente elevato.
Luminosità e contrasto
Una regola empirica, ma efficace, dice che, all’aumento della luminosità corrisponde sempre un calo del contrasto. Si deve quindi decidere quale dei due elementi privilegiare. In caso di presentazioni, come avviene ad esempio a congressi o riunioni di lavoro, spesso la luce ambientale è forte e sono molte le persone che assistono. Inoltre si tratta, quasi sempre, di far visionare testi e tabelle. In questo caso si deve, sicuramente accentuare la luminosità. Il contrario si privilegia se si devono vedere dei film. Non spingere troppo sulla luminosità permette avere più dettagli e di poter così godere di un’immagine più tridimensionale ed efficace. Potreste ad esempio anche provare ad attivare la funzione per il risparmio della lampada: può darsi che l’immagine generata possa addirittura piacervi cinematograficamente di più. Ricordate anche che il contrasto, oltre che con l’apposita funzione, si può regolare intervenendo sulla gamma del colore.
Colore
È stato per lungo tempo il tallone d’Achille dei proiettori. Ora è però possibile ottenere un croma efficace anche con modelli entry level. Tra l’altro si entra in un settore in cui ha un’elevata influenza il gusto personale. C’è chi preferisce colori neutri e più aderenti al reale e chi, invece, vorrebbe sempre vedere saturazioni forti e accentuate. Comunque, sappiate che un proiettore generalmente consente d’intervenire separatamente sulle tre dominanti del colore: rosso, blu e verde. Prestate sempre particolare attenzione perché il bianco sia il più bianco possibile e il nero il più nero possibile.
Messa a fuoco
La messa a fuoco deve essere la più precisa possibile. Si può regolare sia manualmente, ruotando l’ottica, sia tramite telecomando, cosa obbligata quando il proiettore è posizionato lontano da chi sta guardando. Per ottenere una buona messa a fuoco non conviene utilizzare un’immagine in movimento, né utilizzare il fermo immagine. Molto meglio attivarla su delle scritte, come ad esempio quelle del menu di un disco Blu-ray o DVD.
Rumorosità
I proiettori sono tutti dotati di una ventola che impedisce il surriscaldarsi della lampada evitandone così la rottura. I modelli presenti attualmente sul mercato sono molto più silenziosi di una volta, ma non trascurate il valore in decibel indicato dalla casa di produzione. Inoltre, per questo motivo, il posizionamento ideale di un proiettore è lontano da dove ci si troverà al momento della visione. La modalità risparmio lampada, spesso decrementa anche la velocità (e quindi il rumore) della ventola.
Dimensioni dell’immagine
Consigliamo di acquistare un proiettore dotato di ottica zoom. In tal caso potrete avere a disposizione un certa flessibilità che vi consente di regolare la dimensione dello schermo a prescindere (o quasi) dalla distanza che intercorre tra proiettore e schermo stesso. Maggiore è il rapporto dello zoom (ad esempio 1.2x, 2,x, ecc.) più sarete facilitati nel suo posizionamento. Non esiste una dimensione ideale dello schermo, inoltre è notevolmente influenzata dalla sala di proiezione e dalla distanza schermo/spettatore. Il risultato ideale finale dovrebbe comunque essere simile al posto che vi piace occupare in una sala cinematografica. In poche parole lo schermo dovrebbe impegnare lo stesso campo visivo sia al cinema che a casa.