Il rilascio da parte di Microsoft delle preview di Windows 8, prossima edizione del sistema operativo di Redmond, ha consentito agli utenti di toccare con mano quanto realizzato nei laboratori dell’azienda. Le novità in arrivo con tale edizione dell’OS non hanno stuzzicato l’interesse soltanto degli utenti Windows, ma anche i fedeli della mela morsicata: le soluzioni per installare Windows 8 su Mac, del resto, sono svariate e vengono incontro un po’ a tutte le esigenze.
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La scelta migliore in termini di prestazioni è sicuramente Boot Camp, lo strumento che Apple mette a disposizione dei propri utenti per avere più sistemi operativi sullo stesso Mac. In tal caso, un requisito indispensabile è un Mac non eccessivamente datato, in quanto i prodotti della mela morsicata antecedenti al 2008 non posseggono il firmware necessario all’avvio delle ultime edizioni di Windows. Mediante l’assistente di Boot Camp è quindi possibile avviare l’installazione di Windows 8, benché al momento sia necessario scegliere l’edizione 7 nell’apposito menù, quanto meno fin quando Apple non rilascerà l’aggiornamento per la 8.
Installare mediante Boot Camp, tuttavia, significa andare ad affiancare Windows 8 ad OS X, con la necessità di eseguire una serie di operazioni nel momento in cui si desidera recuperare lo spazio occupato dal sistema operativo di casa Microsoft. Un’alternativa può essere quella di utilizzare una macchina virtuale, ed anche in questo caso le soluzioni non mancano: Parallels Desktop e VMWare Fusion rappresentano ad oggi i due nomi per eccellenza nel settore della virtualizzazione in ambienti Mac, mettendo a disposizione feature avanzate e nelle ultime versioni anche una serie di tool utili per migliorare la compatibilità con Windows 8. In entrambi i casi, però, si tratta di software a pagamento: una licenza regolare costa 80 dollari per Parallels Desktop, 50 per VMWare Fusion.
Un compromesso a metà strada è VirtualBox, un software per virtual machine gratuito ma in genere meno noto dei due precedentemente citati. Quale che sia la propria scelta, requisito indispensabile per provare il nuovo OS di Microsoft è scaricare la Release Preview di Windows 8, disponibile presso i server dell’azienda mediante l’inserimento di un indirizzo di posta elettronica mediante il quale è possibile ottenere anche il codice di attivazione.
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